The Adventures of the All Guardsmen Party

Cosa c'č nella Scatola?

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Questa č la storia di un gruppo di guardie, reclutate nell'Inquisizione dopo che il loro reggimento č stato ridotto ad un misero totale di 37 effettivi da una combinazione di orki, eretici, altri orki, tiranidi e, ovviamente, brillanti piani dei loro stessi ufficiali. Al momento sono al servizio di un inquisitore che č l' equivalente 40k del professor Oak; fornisce squadre e missioni ad interrogatori che necessitano di un po' di esperienza di comando prima di diventare inquisitori a pieno titolo. Il gruppo di guardie č stato accoppiato con una squadra di non combattenti, assegnato ad un interrogatore e spedito ad affrontare i nemici dell'Impero. La squadra ha recentemente perso il suo specialista in armi pesanti a causa di certe porcherie psioniche. Il suo rimpiazzo č Cutter, l'unico specialista in corpo a corpo del reggimento sopravvissuto. Cutter č forte, veloce e un filo troppo entusiasta per risultare gradevole. Era stato arruolato nel supporto logistico del reggimento come scriba, ma la sua vera vocazione č emersa nel momento in cui ha preso in mano per la prima volta una spada a catena. Una vita passata da scriba seguita da una carriera come spadaccino non lasciano molto spazio per affinare le capacitā sociali, tuttavia la tendenza a gridare e tagliare arti puō far passare inosservate molte gaffe. La sua squadra precedente era morta in maniera piuttosto cruenta quando un gruppo di Sanguinari era riuscito ad ingaggiarli in corpo a corpo e lui era l'unico equipaggiato per gestire uno scontro ravvicinato. Averlo intorno tendeva a generare un senso di disagio nelle altre guardie, essere aggressivi e assetati di sangue puō anche andare bene, lasciare volontariamente una copertura per caricare č semplicemente da pazzi.

La storia comincia con la squadra sistemata nella navetta, mentre il loro nuovo interrogatore presenta il resto del gruppo e introduce la missione. Il loro compito č: "dare una sbirciata ai nuovi attrezzi che alcuni dei ragazzi hanno trovato", "verificare che tutto sia in riga con i parrucconi e i cervelloni" e "dare una scrollata ai verdognoli se le cose si fanno tediose". Un paio di adepti e un paio di tecnopreti stanno cercando un modo per capire quale sia effettivamente la missione senza insultare il nuovo capo, un uomo anziano serve il tč e aiuta volenterosamente a decifrare le frasi pių arcane dell'interrogatore, Doc prende appunti, Cutter ignora tutti preferendo saccheggiare il frigobar e Nubby traffica con i fregi decorativi del tavolo cercando di capire se sia oro vero. Twitch fissa Sarge con nervosismo crescente. Sarge ha appena realizzato di trovarsi di fronte al pių grande pericolo della galassia per la vita di una guardia: un ufficiale entusiasta. >La Squadra di Guardie e Cosa c'č nella Scatola?

CCosė ci siamo trovati in viaggio verso una zona di guerra per investigare sulle nuove armi di alcune guardie. Armi apparentemente tanto valide da portare i soldati a respingere l'ordine di distruggerle emanato dal Commissariato e le richieste di consegnarle emanate dall'Adeptus Mechanicus. Per quei fucili delle guardie stavano opponendosi a due organizzazioni in grado di far cagare sotto qualsiasi soldato sano di mente, noi inclusi. Era ragionevolmente probabile che fosse nostro compito PORTARE VIA quei fucili ad un numero imprecisato di guardie. Mentre li stavano usando. Nel mezzo di una battaglia. Con gli orki. E il nostro interrogatore insisteva che sarebbe stata una "gioviale sgambata". Il tipo era talmente vicino allo stereotipo dell'ufficiale di alto rango da sconfinare nella parodia. Era pulito, ordinato, allegramente sanguinario e praticamente impossibile da comprendere. Alla minima provocazione era pronto ad elargire a chiunque nei dintorni vecchie storie di guerra, riflessioni sull'arte del combattimento o conferenze riguardo l'appropriato comportamento di un gentiluomo. Non era un ufficiale altezzoso e burocratico tuttavia, credeva fermamente di essere "solo uno dei ragazzi" e amava "gettarsi nella mischia con il resto della truppa". Per completare il quadro accettava con entusiasmo il soprannome Rupert, tipico nomignolo insultante riservato agli ufficiali snob, e insisteva che ci rivolgessimo a lui in quel modo. Lo avremmo comunque chiamato cosė, era decisamente un Rupert fatto e finito, ma non era la stessa cosa se gli piaceva.

Aveva passato decadi nella Guardia guidando cariche eroiche di giorno, tenendo cene formali di sera e ritirandosi nelle migliori sistemazioni di notte (combattere al buio sarebbe stato "semplicemente barbarico" e decisamente al di sotto della sua dignitā). In una qualche circostanza aveva recuperato un attendente incredibilmente dotato, che si era reso rapidamente indispensabile per il corretto funzionamento della sua vita. I suoi talenti comprendevano: fornire tč prima che fosse richiesto, organizzare riunioni che nessuno sapeva essere necessarie e identificare e rimuovere discretamente svariate minacce alla vita del suo affidato. Un giorno un inquisitore aveva notato il livello, letteralmente soprannaturale, dell'abilitā dell'attendente nel ruolo di maggiordomo ed era seguito un piccolo scandalo. Una cosa tira l'altra ed entrambi si erano ritrovati a far parte del seguito dell'inquisitore. Anni dopo continuavano a lavorare insieme per portare l'Inquisizione ad un pių alto livello di raffinatezza. Abbiamo soprannominato l'attendente Alfred.

Abbiamo viaggiato su una nave della marina godendo di un comfort sorprendente, apparentemente la famiglia del Capitano era in buoni rapporti quella del Rupert o qualcosa del genere. Ad essere onesti sembrava che chiunque sopra un certo grado avesse qualche forma di legame familiare con il nostro interrogatore. Gli adepti hanno passato il viaggio studiando diritto militare, i tecnopreti hanno studiato i rapporti tecnici riguardo le nuove armi e noi abbiamo fatto del nostro meglio per attenerci alla nostra tipica routine di esercitazioni e sonno. Il nostro interrogatore, tuttavia, non intendeva permettercelo: il disgraziato continuava a presentarsi nei nostri quartieri ogni qualche ora. Non passava giorno senza che ci raccontasse di qualche carica incredibilmente valorosa, difesa indomita, o duello all'ultimo sangue con il comandante nemico. Sarge aveva notato che nessuna di quelle storie sembrava menzionare il numero di guardie morte nel corso della faccenda. Inoltre, spesso, si tirava dietro fino ai nostri alloggi adepti e tecnopreti e insisteva che ci aggiornassero sui risultati delle loro ricerche. All'inizio abbiamo derubricato questo comportamento come qualche sorta di tentativo mal diretto di creare cameratismo nel gruppo, ma lui ha perseverato. Aveva persino cominciato a chiedere la nostra opinione e tenerla effettivamente in considerazione, almeno finché non era in contrasto con la sua. Questo comportamento ci inquietava, non era normale. Qualcosa va seriamente per il verso sbagliato quando i picchiatori di emergenza ricevono cosė tanta attenzione ed informazioni.

Poi un giorno Alfred č saltato fuori con uniformi standard di taglio perfetto prive d'insegne e ha cominciato a istruirci su come interagire con ufficiali di alto grado da pari a pari. A quel punto abbiamo realizzato con crescente orrore che in quella missione non eravamo noi a fungere da picchiatori di emergenza per adepti e tecnopreti, erano loro a fungere da pensatori di emergenza per noi. Eravamo la squadra d'investigazione principale, il Rupert si aspettava che andassimo lā e fossimo Inquisitivi. NOI, le guardie, i soldati semplici. Un gruppo di gorilla poco istruiti e troppo armati inclini a pigrizia, furtarelli e perfettamente giustificabile vigliaccheria. Ci si aspettava che andassimo lā a discutere con generali della Guardia, magi del Mechanicus e maledetti commissari, e stanassimo l'eresia. Cosa che avremmo presumibilmente fatto chiedendo con grande cortesia a quel gruppo di individui spaventosi se per caso fossero eretici. A Sarge sono saltati i nervi. Come unitā la nostra esperienza pregressa con questo genere di cose consisteva nello sparare alle cose che ci venivano indicate, o cercavano di ucciderci, o apparivano bislacche. Non eravamo qualificati per dare un senso a quella roba da soli. Sarge e Doc potevano anche definirsi ragionevolmente intelligenti, nel loro campo specifico, perō Nubby era un cretino e un ladro, Cutter al confine con la psicosi e Twitch aveva passato le ultime giornate installando mine a pressione in tutte le prese d'aria delle cabine, in caso la marina avesse cercato di ucciderci nel sonno. Chiaramente ogni tentativo di sollevare la questione con il capo portava semplicemente ad una risata, un incoraggiamento ad essere pių fiduciosi e una storia riguardo a come le sane competenze di una guardia avessero risolto problemi che nessun altro poteva gestire. Infine abbiamo raggiunto la nostra destinazione e siamo scesi dalla navetta, probabilmente nessuno aveva mai indossato uniformi cosė sinistre con tanto nervosismo. Se non ci fosse stato il Rupert ad aprire la strada ci avrebbero sicuramente arrestati per aver impersonato degli ufficiali.

La palla di fango dimenticata dall'Imperatore su cui eravamo atterrati era attualmente nella morsa di una grossa guerra contro gli orki. La riconquista del pianeta era in corso e, dopo che la marina aveva finito di giocare, toccava alla guardia rimuovere i pelleverde dalle zone 'economicamente vitali'. Centinaia di reggimenti stavano ripulendo contemporaneamente ogni alveare del pianeta, con vari gradi di successo. Un fronte in particolare stava andando decisamente meglio del previsto, principalmente grazie all'improvvisa comparsa di armi molto efficaci in diversi dei reggimenti coinvolti. Le forze imperiali stavano spingendo rapidamente i pelleverde fuori dall'alveare esterno e di quel passo l'intera struttura sarebbe stata catturata con mesi di anticipo sui piani. Chiaramente, l'immediata reazione dei generali responsabili degli altri fronti davanti ad un successo tanto stupefacente era stata convocare il Commissariato ed il Mechanicus per fare le pulci a quei poveri disgraziati. Dannata idiozia da ufficiali. Ci trovavamo in mezzo ad un litigio a tre fra il Commissariato, l'Adeptus Mechanicus e i Generali. I commissari, vedendo delle guardie vincere battaglie senza che nessuno fosse giustiziato per codardia, avevano deciso che si trattava indubbiamente di qualche forma di eresia. Il Mechanicus, vedendo armi che erano decisamente troppo luccicanti per essere usate da semplici guardie, avevano deciso che sia quelle che la loro fonte dovevano essergli consegnate. I generali, vedendo la possibilitā di essere Grandi Eroi dell'Impero, avevano deciso che Commissariato e Mechanicus sarebbero dovuti andare a seccare qualcun altro.

Nel corso dei giorni successivi abbiamo seguito in giro il nostro interrogatore mentre discuteva con gli ufficiali superiori. Le nostre giornate passavano fra riunioni, tč, briefing e cene formali. Il Rupert sembrava conoscere chiunque fosse qualcuno e chiacchierava continuamente con gente importante mentre noi frequentavamo i loro subordinati. Alla fine abbiamo ottenuto un quadro chiaro della questione. Autogun, spade a catena e armature decisamente superiori alla dotazione standard erano in circolazione nel mercato nero della guardia. I soldati stavano rapidamente sostituendo la loro attrezzatura con quella nuova, e la impiegavano per fare il culo agli orki. La quantitā di materiale che stava venendo fuori era stupefacente quanto la qualitā, ma nonostante il volume impressionante di armi che si stava riversando sul mercato nessuno sembrava sapere da dove venissero. Dopotutto, il mercato nero militare ha una buona esperienza nel gestire indagini ostili e sia i soldati che gli ufficiali erano un po' meno che collaborativi. Essendo noi stessi un gruppo di guardie non ci andava particolarmente di levare armi utili a soldati che ne avevano bisogno. Dal nostro punto di vista il Commissariato e il Mechanicus erano una collezione di teste di cazzo, quindi avremmo seguito le loro istruzioni solo in caso le armi fossero risultate chiaramente nefaste. Le grandi domande a cui dovevamo dare risposta erano: che avevano le armi di speciale, se facevano qualcosa a chi le utilizzava e da dove diavolo saltavano fuori.

Trovare quelle risposte apparentemente era compito nostro, il Rupert non sembrava avere intenzione di fare alcunché tranne prendere il tč con il resto degli ufficiali. Occasionalmente forniva qualche consiglio incomprensibile o ci mandava a parlare con specifiche persone o urlava educatamente contro chi ci creava difficoltā, ma pių che altro si limitava al tč. Alfred in genere era pių utile, i suoi consigli e avvertimenti sono stati di immenso aiuto e ci hanno impedito di fare un casino completo. Oltre a cene, tč e serate, durante i giorni successivi ognuno di noi ha presenziato ad alcune riunioni tenute dalle fazioni pių rilevanti. Quando era necessario consiglio legale o investigativo si aggregava un adepto, quando era previsto parlare in tecnichese, un tecnoprete. Altrimenti ci portavamo dietro un compagno di squadra per supporto morale o per fare il palo se l'incarico era un po' sospetto. Tutto considerato le nostre investigazioni si sono concluse meglio del previsto. Certo, noi prevedevamo un disastro completo e irreparabile, quindi una manciata di casini rilevanti contava come ottimo risultato dal nostro punto di vista.

Il Commissariato e il Mechanicus avevano arrestato alcuni soldati e raccolto alcuni cadaveri che avevano utilizzato quelle armi. I prigionieri erano ancora trattenuti a scopo interrogatorio mentre i cadaveri erano stati affettati immediatamente nel nome della scienza. In quanto unico rappresentante della nostra squadra con addestramento medico Doc č stato spedito a discutere con l'equipe clinica e il magos biologis riguardo a cosa avevano scoperto. Ovviamente Doc non era un vero dottore, era un medico da campo, il suo mestiere non era tanto curare le persone quanto metterle a loro agio mentre morivano. Di conseguenza ha fatto una pessima figura durante la riunione chiedendo cose stupide riguardo a come si pronunciassero i termini specialistici, perché certe procedure fossero state svolte e cosa fosse il 'coso gelatinoso verde'. Alla fine comunque č riuscito a stabilire che nessuno dei soldati mostrava segni di alterazione fisica, salvo essere leggermente pių forti della media. Cutter e Sarge sono stati assegnati a parlare con il Munitorum, Cutter era stato uno dei loro scribi ma Sarge non si fidava della sua capacitā di evitare di uccidere gente se lasciato a sč stesso. Comunque l'addestramento da scriba ha fatto il suo lavoro e sono riusciti ad ottenere accesso ai registri del Munitorum riguardo le nuove armi, oltre alla possibilitā di esaminare una spada a catena che era finita nelle loro mani. Gettando alle ortiche la cautela Cutter l'ha afferrata e ha cominciato a sventolarla come un idiota. Cutter ha dichiarato che la spada era maledettamente fantastica e l'ha immediatamente reclamata per sč stesso. Quando il rappresentante del Munitorum ha protestato lui ha insultato il loro sistema di catalogazione e l'ha sfidato ad un duello all'ultimo sangue per il possesso della nuova meravigliosa arma. Sarge, considerando il tutto perfettamente compatibile con il comportamento standard di Cutter, ha scaricato la grana agli adepti e lo ha trascinato fuori prima che ammazzasse qualcuno. I veri problemi erano Twitch e Nubby. Prima della fine delle indagini entrambi hanno ricevuto un bando perpetuo da qualsiasi forma di investigazione.

Anche nelle giornate migliori Twitch non era la persona pių stabile del mondo, ma in presenza di orki tutto peggiorava. La fonte originale della sua paranoia era stato il raid di un kommando orkesco, quindi essere cosė vicino ad un'intera armata di pelleverde lo rendeva decisamente irrequieto. All'inizio era stato inviato ad interrogare alcuni soldati che avevano usato i fucili misteriosi, disgraziatamente perō ogni intervista degenerava in un terzo grado riguardo gli ultimi avvistamenti di orki, la qualitā delle difese perimetrali e se qualcun altro avesse visto muovere quel barile lā nell'angolo. L'unico contributo di Twitch all'indagine era una costante denuncia degli orki come fonte di ogni problema. Alla fine, a seguito di una cena formale particolarmente memorabile, ci siamo arresi e lo abbiamo incaricato di fortificare la base. In un lasso di tempo molto breve era riuscito ad accusare svariati ufficiali di 'comportamento orkoso', atterrare un impiegato che gli aveva toccato una spalla ed accusare i soldati che lo avevano bloccato di essere orki astutamente camuffati.

Sotto un certo punto di vista Nubby era anche peggio. Mentre Twitch accusava persone e oggetti casuali di essere orki travestiti, Nubby era stato scambiato per un gretchin in tre diverse occasioni. Le prime due erano state imbarazzanti per tutti, ma era giusto che le guardie fossero sospettose e nessuno si era fatto male. La terza era andata molto peggio. Il programma prevedeva semplicemente di assistere alla dimostrazione d'uso di uno dei fucili misteriosi insieme ad un tecnoprete, ma il tutto si svolgeva in un magazzino del Mechanicus e Nubby, essendo Nubby, ha immediatamente scaricato l'incarico al suo accompagnatore per farsi un giro ed esaminare la merce. Poco dopo un paio di servoteschi lo hanno trovato mentre taccheggiava dataslate da svariati armadi poco sicuri. Era seguito un breve scontro, che aveva attirato un machinomante, che aveva scambiato Nubby per un saccheggiatore gretchin e chiamato rinforzi. Nel tempo che la faccenda aveva impiegato per arrivare all'orecchio di Sarge diversi servoteschi erano stati distrutti, Nubby si era trincerato dietro una cassa di armi al plasma e una pattuglia di guardie stava discutendo con il tecnoprete riguardo la possibilitā che un gretchin detonasse un fucile al plasma. Sarge ha sbrogliato tutto e un Nubby curiosamente sovrappeso č stato scortato fuori dall'edificio in cambio della promessa di non farsi rivedere mai pių.

Fra le interviste e le dimostrazioni siamo riusciti a dare un'occhiata abbastanza approfondita alle armi ed ai loro effetti. I tecnopreti dicevano che non c'era niente di sinistro nel loro funzionamento, erano solo molto ben fatte e sembrava non avessero mai problemi o inceppamenti. C'erano stati anche un sacco di paroloni riguardo a leghe, meccanismi e altre stronzate, ma in effetti non erano di nostra competenza. Sapevamo solo che le autogun colpivano duro quasi quanto un bolter, il rinculo era giusto quanto serviva per essere certi che l'arma avesse sparato e i rapporti avevano toni estremamente entusiastici. Cutter aveva espresso giudizi analoghi riguardo la spada, insieme a violente minacce verso chiunque potesse volerla portare via. Dato che si comportava allo stesso modo quando qualcuno cercava di prendergli le razioni eravamo abbastanza sicuri che non ci fosse nulla di sinistro. L'incredibile qualitā di quelle armi era sospetta, ma Doc era certo che non stessero mutando nessuno. Giusto per sicurezza abbiamo fatto controllare l'equipaggiamento anche agli adepti e ad Alfred, che eravamo abbastanza sicuri fosse uno psionico, per verificare che non avessero nulla di arcano. Nessuno di loro ha rilevato roba warposa su armi o armature, anche se Alfred ha detto che erano decisamente un po' strane. A quel punto avevamo tutte le informazioni necessarie. Sapevamo che le armi erano stranamente ottime che che i soldati le utilizzavano perché erano ottime. Sapevamo che nessuno stava diventando un demone o mutando e che i fucili non facevano nulla che sapesse di warp. E Twitch sapeva che tutti erano orki in incognito. L'unico dato mancante era la fonte dell'equipaggiamento e abbiamo trovato quel frammento di conoscenza nei pantaloni di Nubby.

Durante la sua piccola escursione nel magazzino del Mechanicus, Nubby si era farcito tasche, zaino, maniche e pantaloni con ninnoli dall'aria costosa, componenti, attrezzi e dataslate. La procedura standard prevedeva di sospendere Nubby a testa in gių e scuoterlo dopo ognuna delle sue avventure, pių che altro per vedere se avesse messo le mani su qualcosa di importante, ma anche perché avevamo una scommessa fissa su quanto sarebbe riuscito a intascarsi. Uno dei vari dataslate che si era infilato nei pantaloni conteneva informazioni riguardo un magos pių pazzo della media che aveva costruito una fabbrica d'armi portatile. La fabbrica aveva fornito milioni di armi e tonnellate di munizioni alla forza di difesa planetaria locale ma aveva smesso di funzionare qualche anno dopo che il magos era morto di tecno-dissenteria o qualcosa del genere. Dopo un po' le armi erano state rimpiazzate con attrezzatura pių standard ma la fabbrica era rimasta oggetto di studio per generazioni di tecnopreti, nella speranza di riuscire a farla ripartire. Almeno finché una Waaagh orkesca non aveva arato il pianeta. Abbiamo portato quest'informazione al Rupert, che ha immediatamente rammentato un gruppo di pelleverde stranamente ben armato eradicato di recente e il nome del reggimento che aveva svolto l'ultimo assalto. Capitava, tra l'altro, che si trattasse dello stesso reggimento che stava attualmente guidando l'avanzata. Abbiamo requisito alcuni trasporti e la nostra piccola truppa č partita verso la zona calda per fare una chiacchierata con quei soldati. Ovviamente entro qualche minuto dalla nostra partenza convogli di Commissariato e Mechanicus si sono incamminati a loro volta.

Il reggimento in questione era in quel momento tanto avanzato da dover attraversare del territorio occupato dagli orki per raggiungerli. L'unica ragione per cui non erano ufficialmente considerati isolati e circondati era il fatto che stessero prendendo a calci il nemico abbastanza forte da avere gli stivali color culo di orko. Nessuno di noi era entusiasta di dover attraversare la zona ostile fra la linea principale ed il reggimento eccetto il Rupert, che stava allegramente seduto fuori dal portello principale sventolando la spada. Comunque eravamo fulgidi esempi di coraggio rispetto ad adepti e tecnopreti, che avevano notevoli difficoltā ad afferrare le piacevolezze di guidare attraverso una cittā bombardata piena di orki. Nel momento stesso in cui abbiamo superato la linea imperiale principale il nostro veicolo ha cominciato ad essere bersagliato con armi leggere. L'interrogatore sparava entusiastiche raffiche con la mitragliatrice montata sul portello, noi tenevamo la testa bassa e i non combattenti si pisciavano addosso dalla paura. Tutto considerato perō il viaggio č stato relativamente piacevole, niente di abbastanza massiccio da perforare la corazza ci ha colpiti, il pilota ha schivato tutte le mine e gli orki erano tiratori troppo scadenti per colpire il Rupert. Sfortunatamente il tutto si č concluso di fronte ad una rozza barricata ad alcuni quartieri di distanza dalla posizione del reggimento. Ora, qualsiasi persona sana di mente avrebbe semplicemente fatto retromarcia e cercato un'altra via, ma non il nostro Rupert. Con un 'Avanti!' č saltato fuori dal portello e ha caricato la barricata. Per alcuni secondi siamo rimasti tutti a fissarlo mentre scalava tranquillamente l'ostacolo, ignorando del tutto i proiettili che gli impattavano a fianco. Stavamo considerando i vantaggi di limitarci a mollarlo lė quando Cutter ha avviato la sua spada a catena e ha caricato a sua volta, tallonato da Alfred.

Nessuno avrebbe potuto chiamare il seguito una carica valorosa, aveva pių tratti in comune con uno stacchetto comico che con un fiero assalto alle posizioni nemiche. La tipica carica eroica non include due adepti che urlano come ragazzine, un paio di tecnopreti che protestano per il comportamento illogico o un gruppo di guardie che cercano di tenere i nerd sotto il livello del fuoco di copertura fornito dai piloti. Inoltre la maggior parte delle cariche dovrebbe essere contro qualcosa di pių spaventoso di un gruppo di gretchin armati di pistola, ma di questo non ci lamentavamo. Ovviamente niente di tutto ciō turbava il Rupert, lui e Cutter sono corsi gioiosamente fino in cima alla barricata e hanno cominciato a devastare tutto con spade e pistole mentre Alfred faceva del suo meglio per evitare che li colpissero alle spalle. Alla fine il resto di noi ha raggiunto gli idioti, i gretchin sono fuggiti, i piloti sono tornati alle linee principali e il Rupert ci ha guidati in una 'salubre passeggiata attraverso la cittā'. Stavamo seguendo il rumore delle autogun proveniente dal perimetro esterno del reggimento quando ci siamo trovati la strada bloccata da un gruppo di veri orki, intenti a lanciare gretchin fuori dalla copertura per vederli fare 'pop'. Cutter trovava la cosa totalmente comica.

Previdentemente Sarge ha incaricato Alfred di distrarre l'interrogatore con una borraccia di tč mentre formavamo un piano. Twitch avrebbe iniziato con alcune granate, Sarge avrebbe aggirato da sinistra, Nubby e Doc avrebbero fornito fuoco di copertura e Cutter avrebbe....caricato in linea retta urlando prima che chiunque di noi potesse mettersi in posizione. L'improvvisa carica di Cutter ci ha colti tutti di sorpresa, č un fatto assodato che la distanza opportuna perché una guardia abbia a che fare con un orko č la gittata massima del suo fucile laser. Gli orki sono pių grossi, pių forti e pių resistenti di praticamente qualunque soldato e in genere hanno un gruppo di amichetti nelle immediate vicinanze, nonostante tutto il dannato psicopatico stava correndo diritto verso un'intera squadra di ragazzi. Abbiamo fatto del nostro meglio per fornire fuoco di copertura mentre constatavamo con sorpresa che, invece di morire malamente, Cutter stava affettando i pelleverde. La sua nuova spada distruggeva i loro choppa e la sua ira berserker li aveva decisamente sorpresi. Arti volavano, il sangue era ovunque, i gretchin urlavano e non un solo orko ha notato che mentre erano occupati li stavamo falciando metodicamente, ma comunque non era abbastanza. Gli orki stavano lentamente sopraffacendo Cutter ed eravamo certi che il nostro specialista corpo a corpo stesse per diventare cibo per squig. A quel punto, con un urlo che ricalcava perfettamente quello di Cutter, un altro gruppo di guardie ha caricato gli orki alle spalle. Il combattimento si č concluso in pochi secondi e ci siamo avvicinati per salutare i soldati che hanno salvato Cutter. Raggiungendoli abbiamo notato che ognuno di loro aveva un nuovo e splendente set di autogun, spada a catena e armatura. Avevamo trovato il reggimento.

La passeggiata verso il loro quartier generale č stata un po' strana. La nostra scorta era formata dai soldati pių grossi, brutti e puzzolenti avessimo mai visto fuori dai corpi di ausiliari ogryn, inoltre avevano l'accento peggiore della storia. Ogni mondo ha la sua personale variante di basso gotico e diversi dei reggimenti pių vecchi usano un loro linguaggio di battaglia, quindi non era assurdo che soldati di provenienza diversa avessero problemi a capirsi, ma una cosa del genere era ridicola. Suonava come basso gotico con metā delle lettere asportate, molti urli, un po' di spintoni e una quantitā di gergo assurda. Non riuscivamo ad afferrare metā di quello che dicevano e loro non provavano nemmeno a capire noi, fortunatamente Cutter aveva imparato la loro lingua da qualche parte e riusciva a fare da traduttore. Con il suo aiuto siamo riusciti a comunicare che il nostro interrogatore voleva incontrare il loro comandante, che due convogli 'amichevoli' sarebbero arrivati a breve e che volevamo sapere da dove arrivavano le loro armi. Con nostra sorpresa il tutto č stato accettato senza proteste, niente domande spinose, risposte evasive o reazioni violente. Il Rupert, Cutter e Alfred sono andati a parlare con il comandante di reggimento mentre il resto di noi č stato accompagnato a vedere ciō che i soldati chiamavano La Scatola.

La Scatola era un grosso mucchio di tubi, ingranaggi, schermi e altra roba tecnica incastrato in un cubo della dimensione di un normale blocco abitativo, parcheggiato sul pianale di un massiccio camion in un magazzino. Aveva un grosso imbuto da una parte e alcuni nastri trasportatori che uscivano dall'altra. Mentre guardavamo alcuni soldati hanno scaricato nell'imbuto un enorme cumulo di rottami metallici e dopo poco tempo alcune delle nuove armi sono uscite dal lato opposto pronte per essere raccolte. I tecnopreti stavano dando di matto e urlando in binario, noi abbiamo preso la cosa come conferma di aver effettivamente trovato la fabbrica di armi del magos. Siamo rimasti lė a guardare La Scatola per un po' mentre adepti e tecnopreti facevano le loro cose. Sarge e Doc si interrogavano riguardo il valore della Scatola e se il comportamento strano dei soldati potesse considerarsi sinistro. Ognuno di loro era pių grosso e aveva l'aria pių cattiva della guardia media, il reggimento era avanzato pių distante di quanto qualunque soldato sano di mente si sarebbe spinto e tutti sembravano contenti. Le guardie non dovrebbero essere contente. Sarge scommetteva su un qualche demone dentro la Scatola, Doc pensava ci potesse essere qualche sorta di eresia archeotecnica, a Nubby non interessava e Twitch aveva le sue personali teorie. Apparentemente la paranoia di Twitch aveva avuto la meglio su di lui. Interrompeva ogni conversazione per dirci che i soldati erano orki, che la Scatola era piena di orki e che gli orki fuori erano doppiamente orki. Alla fine lo abbiamo spedito a fortificarci una base, i nerd si lamentavano di non riuscire a concentrarsi con tutte le sue urla.

Quando l'interrogatore č tornato dal suo piccolo incontro lo abbiamo aggiornato riguardo La Scatola. Sarge e Doc hanno presentato le loro preoccupazioni di eventuali influenze demoniache e corruttrici, ma il Rupert era decisamente impervio. Sosteneva che il reggimento era 'Meravigliosamente arzillo, un fulgido esempio di indomito spirito della fanteria' e che il comandante era 'un gioviale ragazzo con la giusta disposizione d'animo per la vita nella guardia, seppure le sue maniere gioverebbero di qualche raffinamento'. I nerd e Alfred non erano di nessun aiuto, tutti erano certi che non ci fosse corruzione del warp intorno alla Scatola, anche se Alfred ammetteva avesse un'aria strana. Come ultima spiaggia Sarge ha convinto il Rupert a fare un giro delle linee e guardare i soldati in azione. Un'altra volta il gruppo si divideva. Sarge, Cutter, Alfred e l'interrogatore sono partiti per vedere come si comportavano i soldati in battaglia, mentre gli altri tenevano d'occhio La Scatola. Il reggimento era in costante scontro con gli orki quindi non era stato difficile trovare un po' d'azione a cui assistere. Una sezione del perimetro era bersagliata da un gruppo nemico e mentre stavano lė a guardare č partito un assalto. Sarge stava prendendo accuratamente nota di disciplina (scarsa), precisione (insignificante) e comportamento (eccitato), quando ha notato che sia Cutter che il Rupert erano spariti. Entrambi erano corsi a rinforzare la posizione di tiro dei soldati prima che gli orki arrivassero in corpo a corpo. Con un'imprecazione Alfred č partito per raggiungerli.

Sarge perō non aveva ragione di preoccuparsi, prima che i due idioti arrivassero alla barricata i soldati hanno lasciato la copertura e sono partiti in controcarica. Autogun in una mano e spada a catena nell'altra sono corsi urlando addosso agli orki in avvicinamento e tutto si č disfatto in uno scontro all'arma bianca. Sarge e il Rupert sono rimasti sulla barricata a guardare increduli mentre sempre pių soldati e orki correvano verso la battaglia abbandonando le posizioni da entrambe le parti per avere l'opportunitā di partecipare alla rissa. Questo č bastato per convincere l'interrogatore che qualcosa non andava e che La Scatola doveva sparire. Cutter č stato trascinato via dalla mischia per andare a riunirsi alla squadra e vedere se far esplodere la fonte delle armi potesse sistemare le cose. Una volta lontano dal combattimento si č calmato, ma a quel punto Sarge era piuttosto sicuro che avesse superato il suo normale livello di psicosi e stava cominciando a valutare opzioni per levargli la spada a catena senza rimetterci le dita. Quando hanno raggiunto il magazzino lo hanno trovato pieno di soldati. Con l'aiuto di Cutter si sono fatti portare all'interno dove hanno trovato sangue, fori di proiettile, molte pių guardie di prima intorno alla Scatola e Twitch barricato nella stanza che stava fortificando.

Mentre Sarge e Cutter erano in giro ad assistere a cose il resto di noi era rimasto a rilassarsi nel magazzino. Improvvisamente tutti i nostri comunicatori erano morti e uno dei tecnopreti ci aveva volenterosamente informati che stavano disturbando i nostri segnali. Non avendo nulla di meglio da fare Doc e Nubby hanno chiesto da dove venisse il disturbo e hanno lasciato Twitch a fare da balia ai nerd e alla Scatola. Twitch non considerava la cosa tanto importante da lasciare la stanza che stava minando. La fonte del segnale apparentemente erano tre chimere con lo stemma del Commissariato appena arrivate. Un singolo commissario e alcune squadre d'assalto stavano gironzolando e cercando di discutere con i soldati, fallendo miseramente. Nell'istante stesso in cui ha notato due normali guardie il commissario li ha raggiunti con i suoi scagnozzi al seguito e ha ordinato di essere portato alla fonte delle armi. Il tutto era un po' ingiusto, eravamo nell'Inquisizione, spettava a noi andare in giro con squadre d'assalto ordinando alla gente di fare cose che avrebbero preferito non fare. Doc ha sollevato l'argomento ma il commissario era poco incline a prendere ordini da un gruppo di "guardie con i vestiti nuovi". Quando Doc ha tentato di insistere ha ricevuto una mazzata da uno degli scagnozzi e Nubby ha deciso che evitare una commozione cerebrale contava come atto di coraggio. Doc č stato abbandonato per terra mentre Nubby portava il commissario e i suoi alla Scatola. Appena arrivati il tipo ha dato un'occhiata in giro e ha fatto un errore critico: con voce forte e chiara ha ordinato ai suoi uomini di espellere tutti i soldati dalla stanza e minare La Scatola.

Nel momento in cui uno scagnozzo ha tentato di buttare fuori una guardia č scoppiato il casino. Lo scagnozzo č stato atterrato, il commissario ha sparato al soldato, un'altra dozzina di loro sono corsi dentro e tutto č degenerato in una rissa generale. Nubby e i nerd hanno colto l'occasione per rifugiarsi nella stanza sicura di Twitch, ma le trappole non erano esattamente complete e aprire la porta probabilmente li avrebbe ammazzati tutti. Quindi si sono nascosti dietro a una pila di macerie e hanno guardato mentre il commissario e i suoi venivano fatti a pezzi dai soldati infuriati. Lo scontro č andato avanti per un bel po' dopo che l'ultimo degli scagnozzi č morto ma alla fine i sopravvissuti si sono stancati e le cose si sono acquietate. Tuttavia i corpi che ricoprivano il pavimento non sono stati semplicemente abbandonati lė, hanno cominciato a raccoglierli e scaricarli dentro La Scatola, dove venivano consumati con rumori umidicci di schiacciamento. L'immagine era un po' eccessiva per uno degli adepti e, prima che Nubby potesse bloccarlo, il fesso ha cominciato a urlare e pregare. I soldati se ne sono accorti e si sono diretti al nascondiglio del gruppo. Nubby si č arreso all'istante e sono stati tutti condotti via da un tizio grosso con la frusta. Nessuno di loro ha minimamente pensato di controllare la porta del nascondiglio di Twitch.

Dopo che la faccenda č stata riferita a Sarge e al Rupert si č deciso che non ci sarebbero state ulteriori separazioni del gruppo. Twitch č stato estratto dalla sua pila di esplosivi e inneschi e tutto il gruppo si č diretto al salvataggio dei membri mancanti. Il seguito č stato pių una caccia al tesoro che una missione di soccorso. Gli adepti sono venuti fuori per primi. Erano entrambi immersi nella fossa di una latrina fino alla cintura e attrezzati di vanga mentre un gruppo di soldati rideva e gli lanciava roba. Cutter ha negoziato il loro rilascio mollando un calcio nell'inguine al soldato pių grosso. I tecnopreti erano in un edificio vicino e stavano aiutando un soldato pių grosso del normale con alcune augmetiche a saldare intere spade a catena sull'innesto baionetta di alcune autogun. La tattica diplomatica di Cutter non č stata efficace in quanto le augmetiche del tizio erano leggermente pių estese di quanto sembrasse. Fortunatamente era troppo impegnato a ridere del dolore altrui per notare il tecnoprete che lo ha fulminato alle spalle con un taser. Doc era nella tenda medica, dove un soldato con il camice lo stava inseguendo agitando una sega circolare mentre urlava cose a proposito di "aggiustare quel cervellino". Siamo passati direttamente alla fase taser e ci siamo diretti alla ricerca di Nubby. Per nostra sorpresa Nubby stava nella tenda di comando, occupato a servire drink e stuzzichini agli ufficiali del reggimento e schivare alcuni calci occasionali. Gli ufficiali erano tutti uomini enormi, decisamente i pių grossi che avessimo mai visto, ma rimanevano nani rispetto al comandante. Per calzarlo servivano tre set completi di armatura, era ricoperto di armi e teneva in testa il cappello del commissario. Non eravamo propensi a cercare di folgorare quello lė e mandare Cutter a prenderlo a calci nelle palle era fuori questione. Quindi, con tutto il tatto possibile, il Rupert ha salutato il comandante e ha offerto di scambiare una fiasca del suo brandy per il rilascio di Nubby. Per il nostro massimo sollievo la proposta č stata accettata. Una volta riuniti ci siamo diretti verso La Scatola per sistemare le cose prima che a uno dei soldati saltassero i nervi e ci rimettessimo tutti la pelle.

L'impresa ha incontrato subito un ostacolo quando i soldati di guardia al magazzino ci hanno impedito di entrare. Abbiamo tentato di esporre alcuni argomenti e qualche palese menzogna ma quelli hanno rifiutato categoricamente di spostarsi. Il Rupert ha cominciato a stendere piani per un assalto glorioso nel quale avremmo facilmente ucciso tutti i soldati, distrutto la scatola, e raggiunto la salvezza a bordo di un carro armato di origine non chiara. Sarge ha deciso che era meglio procurarsi un piano da solo. É stata la nuova designazione di Nubby come puttanella reggimentale a salvarci dai progetti del Rupert. Mentre il nostro interrogatore era nel pieno di un brainstorm con i nerd volto ad appurare la possibilitā di avere un'unitā a cavallo per la parata della vittoria, il resto di noi ha sperimentato un po'. Abbiamo scoperto velocemente che, finché andava in giro trasportando una pila di paccottiglia pių alta di lui, i soldati si limitavano ad ignorare il piccoletto untuoso, prestando il minimo di attenzione necessario per dare una pedata o tentare pigramente di fargli lo sgambetto. Prendendo l'iniziativa abbiamo appiccicato un paio di cariche da demolizione a dei rottami ferrosi e spedito il nostro compagno di squadra pių vigliacco a distruggere La Scatola e salvare tutti.

Braccia cariche di zavorra, Nubby ha oscillato verso l'ingresso del magazzino. Abbiamo trattenuto tutti il fiato quando una delle guardie si č girata a guardarlo ma tutto ciō che ha fatto č stato mollargli un calcio svogliato mentre passava oltre. Eravamo tutti sulle spine, pronti a buttarci in azione nel momento in cui Nubby avesse chiesto aiuto, ma la chiamata non č mai arrivata. Invece, dopo qualche minuto, Nubby č corso fuori con tutta l'indifferenza che poteva dimostrare. Proprio mentre passava una guardia ha allungato il piede e lui si č ribaltato. Tutti soldati hanno riso mentre Nubby atterrava di faccia, sdraiandosi esattamente sul detonatore che aveva in mano. L'esplosione ha scosso il magazzino buttandoci tutti a terra, immediatamente dopo abbiamo sentito svariate esplosioni pių piccole e umide. Riemergendo dalla nostra copertura siamo stati accolti dalla vista di diverse guardie senza testa accasciate a terra. Sarge ha salutato un Rupert intontito, informandolo che il perimetro era sicuro e richiedendo ulteriori ordini. Non essendo propensi a guardare in bocca a caval donato, o quantomeno non a questo specifico cavallo donato, abbiamo afferrato Nubby e seguito il nostro interrogatore nel magazzino per assicurarci che La Scatola fosse completamente distrutta. Dentro abbiamo trovato svariati altri soldati senza testa e un lato della Scatola aperto come un sacchetto di popcorn. Armi alla mano lo abbiamo aggirato lentamente per dare un'occhiata all'interno, pronti ad affrontare qualche mostruositā demoniaca. Era pieno di orki. Twitch era cosė dannatamente compiaciuto.

Non erano ESATTAMENTE orki, sembravano pių servitori orki, servitorki. A prescindere da cosa fossero nel momento in cui ci hanno visti ci hanno caricati con un sonoro 'Waaaaagh'. Eravamo pronti ad affrontarli perō, e il fatto che molti di loro fossero ancora attaccati alla Scatola da tubi e cavi li rallentava sensibilmente. Abbiamo scaricato laser nei servitorki mentre si ammucchiavano fuori dalla Scatola. Abbiamo mantenuto un fuoco disciplinato, dichiarato i bersagli e ogni soldato ha tenuto la sua posizione, a meno che non consideriate adepti e tecnopreti, quelli sono scappati come ragazzine. Eravamo dannati professionisti, pareva che ogni colpo uccidesse o menomasse qualcosa e l'ultimo servitorko si č accasciato a pochi passi da un Cutter molto deluso. Siamo avanzati lentamente verso il buco fumante nella Scatola, aspettandoci altre sorprese e, su insistenza di Twitch, sparando in testa ad ogni orko caduto. Al margine del buco ci siamo fermati. La Scatola in quel momento era piena di volute di fumo e scintille casuali, nessuno di noi era particolarmente ansioso di scoprire perché. Mentre stavamo lė a discutere i meriti di entrare in un erogatore di armi fumante e xenoalimentato, uno dei tecnopreti ha ritrovato il fegato. Ci ha oltrepassati a testa alta e ha dichiarato il suo intento di "riportare questa reliquia nell'abbraccio dell'Omnissiah". Qualche secondo dopo, con un sonoro 'Zzap', una pila di metallo fumante č volata fuori dal buco.

Il Rupert ha emesso un grido angosciato e giurato vendetta, veramente quel tecnoprete era stato un esempio per i suoi pari e un altro come lui non si sarebbe mai visto. É partito in discorso molto commovente su coraggio, cameratismo e caricare in uno scatolone pieno di fumo e scintille che nascondeva palesemente uno psionico orko. Mentre lui faceva tutto questo noi abbiamo tirato fuori le granate a frammentazione e le abbiamo buttate dentro La Scatola. Abbiamo continuato fino ad esaurimento granate, quindi abbiamo aspettato che il fumo si diradasse per rivelare un interno parzialmente sciolto e alcuni tocchetti di orko fumanti. Il tecnoprete rimanente non era molto felice del nostro approccio e il Rupert sembrava piuttosto rattristato dalla mancanza di cariche attraverso il fumo, ma tutto sommato non ce ne fregava niente. Per quanto ci riguardava era un lavoro ben fatto e l'ultima cosa da sistemare era schiaffare abbastanza cariche da demolizione sul coso per essere certi che nessuno potesse mai rimetterlo insieme. Quando abbiamo esposto il piano al resto del gruppo il tecnoprete ci ha definiti un mucchio di sacchi di carne ignoranti ed č uscito di corsa. Lo abbiamo ignorato e siamo andati a recuperare gli esplosivi che Twitch aveva installato nel suo rifugio. Non era esattamente un processo rapido e Twitch ha passato tutto il tempo gongolando, quindi tutti tranne Sarge hanno deciso di dedicarsi alla sorveglianza del perimetro. Fuori dal magazzino l'accampamento era un totale caos, mentre i soldati vicini alla Scatola avevano perso la testa gli altri sembravano solo molto confusi riguardo la situazione. Il Rupert ha afferrato uno dei soldati in panico e ha preteso un rapporto sulla situazione. In un accento decisamente non orkesco il soldato ha spiegato che l'intero reggimento si era appena reso conto di essere troppo avanzato, poco fornito di munizioni e privo di qualunque posizione che valesse la pena di difendere. Tutti si stavano preparando a filarsela e rientrare nella linea principale e se volevamo essere fuori di lė prima dello sbarramento d'artiglieria di copertura era meglio che ci muovessimo. Era decisamente piacevole da sentire.

Ci stavamo scambiando congratulazioni, facendo girare qualche ben meritata sigaretta e guardando lavorare Twitch quando il tecnoprete č riapparso. Ha fatto un appello molto appassionato per la riconsegna della Scatola al Mechanicus a scopo di studio. La sua voce completamente monocorde era piena di emozione e ha sciolto i nostri gelidi cuori di guardie. Come potevamo ostacolare la scienza e privare il Mechanicus di quella che era praticamente una reliquia sacra? Con le lacrime agli occhi Sarge ha detto al tecnoprete che avrebbe potuto portarsi a casa tutti pezzi che riusciva a reggere dopo che avessimo ridotto la dannata cosa in frantumi. Per qualche ragione non č andata bene. Ci sono stato molti urli, alcune parole ineducate e alla fine il Rupert č venuto a vedere quale fosse il problema. Abbiamo esposto la questione e il tecnoprete ha spiegato le sue ragioni per voler portare via la scatola degli orrori xenoalimentata che influenzava la mente e probabilmente sposarsela dato che pareva tanto innamorato di quella cosa. Fortunatamente il nostro interrogatore č rimasto dalla parte della ragione. Ha spiegato molto educatamente al machinomante che l'idea era incredibilmente stupida, e per estensione lui era altrettanto stupido avendola pensata. Questa era l'ultima goccia per il tecnoprete, ha urlato qualcosa in binario e artigli metallici hanno sfondato una delle porte del magazzino. Apparentemente il convoglio del Mechanicus era arrivato.

Il magos anziano del distaccamento locale, quello con cui avevamo discusso all'arrivo riguardo il corretto possessore delle armi, stava scavando attraverso la porta, ed era decisamente pių grosso di come ce lo ricordavamo. Quando avevamo avuto a che fare con lui all'inizio appariva come un qualsiasi tecnoprete ma apparentemente aveva deciso di farsi avvitare un po' di augmetiche da combattimento per l'escursione al fronte. In quanto guardie credevamo fermamente che non esistesse il concetto di 'troppo armato' ma quello ci si avvicinava parecchio, probabilmente c'erano dreadnought pių piccoli in giro. É entrato pesantemente con alcuni servitori di rinforzo e ha chiesto con calma al Rupert di ripensarci. Un uomo sano di mente avrebbe notato la follia di discutere con un cumulo di armi e mecadendriti alto tre metri, ma non il nostro interrogatore. Nella sua mente non esisteva la possibilitā di sbagliarsi, chiunque lo contraddicesse o era incredibilmente stupido o voleva solo ostacolarlo, quindi era suo compito educarli o persuaderli con il suo charme di gentiluomo. Mentre noi rimanevamo indietro cercando di apparire non minacciosi il povero bastardo ha fatto del suo meglio per spiegare il corretto funzionamento dell'universo ad un magos progressivamente pių irritato. Dato che quell'approccio era fallimentare ha quindi provato ad appellarsi all'umanitā di una creatura pių imparentata con un Leman Russ che con l'essere umano medio. Quando anche quel discorso č inevitabilmente caduto nel vuoto il Rupert ha ceduto alla frustrazione, estratto la spada e sfidato a duello la mostruositā metallica. Il magos ha risposto fulminandolo.

Normalmente ci si aspetterebbe che con fulminare in quel contesto si intenda la scarica di un taser. Non proprio. Tanto per cominciare la maggior parte dei taser non sono bobine di Tesla montate in punta ad un tentacolo metallico, inoltre la scossa di un taser in genere non č un arco elettrico lungo cinque metri che scioglie le spade e carbonizza le braccia fino all'osso. L'effetto finale perō č stato decisamente incapacitare il Rupert. La cosa č stata sufficiente a convincerci che non volevamo alcun ruolo in quel casino. Mentre Alfred e Doc si prendevano cura del nostro interrogatore leggermente bruciacchiato, Sarge ha formalmente ceduto La Scatola al magos e ha fatto consegnare a Twitch il detonatore degli esplosivi con cui l'aveva ricoperta. Abbiamo salutato il magos e la merdina di tecnoprete e ci siamo avviati all'uscita. Mentre ce ne andavamo abbiamo guardato i due tecnopreti, praticamente tanto eccitati da oliarsi addosso, avvicinarsi alla Scatola e ed entrare con reverenza nel buco che avevamo creato. A quel punto Twitch ha premuto il pulsante sul detonatore di riserva. Seriamente, chi non prepara detonatori ridondati per un lavoro di demolizione? Non č che se il primo innesco non funziona andare a sistemarlo di persona sia un'idea particolarmente brillante. Certa gente č decisamente stupida.

Abbiamo raggiunto le chimere che il commissario aveva usato per arrivare lė e requisito alcuni piloti dal reggimento. Il viaggio di ritorno č stato molto meno variegato dell'andata, mezzo accampamento di soldati era appena transitato nella zona e nessun gretchin č tanto scemo da sparare a una chimera. Sarge ha usato il vox del veicolo per chiamare il quartier generale e ha richiesto di far passare lo sbarramento sopra la vecchia postazione del reggimento dopo la fine della ritirata. Certo, avevamo ridotto i due tecnopreti e la loro Scatola a chiazze unte sul pavimento, ma non guastava assicurarsene. Siamo rientrati al quartier generale accompagnati dal confortante suono dell'artiglieria della Guardia Imperiale.

Dato che il Rupert era fatto di antidolorifici fino agli occhi č toccato a Sarge consegnare il rapporto della squadra ai generali e agli altri capoccioni. Abbiamo fornito un certificato di buona salute al reggimento e alle armi rimanenti, dopo che il weirdboy e la sua Scatola erano stati rimossi le armi avevano smesso di essere supernaturalmente ottime e le guardie avevano smesso di comportarsi come orki. Tutto ciō che restava era un po' di equipaggiamento perfettamente normale e qualche soldato insolitamente robusto. Abbiamo imputato la morte del commissario e della sua squadra d'assalto agli orki, era pių o meno vero comunque. Il Commissariato non č stato proprio soddisfatto della spiegazione, ma hanno incolpato noi anziché i soldati ed eravamo giā sulla via di lasciare il pianeta, quindi non ci siamo preoccupati particolarmente. Il Mechanicus invece č rimasto piuttosto irritato dalla distruzione dalla Scatola, sfortunatamente il loro capo era misteriosamente scomparso durante la ritirata e loro non avevano l'autoritā di fare niente di rilevante in proposito. Abbiamo suggerito ad entrambe le fazioni di presentare una protesta formale a Oak. Con l'aiuto di Alfred abbiamo requisito delle cuccette su una nave della marina che andava nella nostra direzione e siamo fuggiti a gambe levate prima che Commissariato o Mechanicus cercassero di ucciderci.

Il rientro alla Scuola Inquisitoriale Spaziale del Destino del Professor Oak č stato rilassante. Doc ha potuto imparare qualcosa riguardo gli innesti augmetici alla spalla e ha anche aiutato il chirurgo della nave ad installarne uno al Rupert. Nubby e Cutter hanno giocato con l'attrezzatura che erano riusciti ad intascare. Sarge ha aiutato Alfred a stendere il rapporto conclusivo e si č goduto il fatto che gli adepti a quel punto fossero troppo spaventati per parlargli. Twitch gongolava come un cane che ha preso uno scoiattolo. Ogni conversazione con lui cominciava con "Ti ricordi quando ho detto che erano orki e tutti voi mi avete chiamato pazzo?". Non c'č niente di fastidioso come un paranoide che ha avuto ragione. Alla fine siamo tornati alla nave di Oak, abbiamo consegnato il nostro rapporto e siamo rientrati nella nostra sezione. Era bello essere a casa. Pochi giorni dopo, ben prima di potersi immergere in un appropriato spirito di relax, un messaggero ci ha raggiunti con l'ordine di presentarsi all'ufficio di Oak. Il pensiero di tutti č corso al momento un cui avevamo suggerito a Commissariato e Mechanicus di presentare una protesta formale e abbiamo sperato ardentemente che Oak non stesse per consegnarci in blocco come gesto di buona volontā.

Le nostre paure si sono rivelate infondate, una volta raggiunti dal resto della squadra Oak ci ha lodati per la performance esemplare. Si č congratulato in special modo con l'interrogatore, per aver identificato la causa del problema, rimosso un oggetto tecnoeretico e gestito la situazione politica senza dover lanciare una purga massiccia e costosa (Sarge ha dovuto mollare un calcio a Twitch alla menzione di "identificare la causa"). Una volta finito di lodarci e lamentare la doppiezza del tecnoprete Oak ha allungato una rosetta al Rupert, dandogli il benvenuto quale membro a pieno titolo dell'Ordo. Per nostra grande sorpresa il Rupert ha rifiutato la promozione. Con le lacrime agli occhi e la voce strozzata ha spiegato che, per quanto Oak fosse felice dei risultati riportati dalla squadra, lui non era soddisfatto di sé stesso. Ha fatto un discorso molto sentito riguardo l'importanza di prendersi cura dei propri uomini, ascoltare i loro consigli (altro calcio a Twitch) e non correre sciocchi rischi personali come sfidare a duello enormi uomini di metallo. Abbiamo capito circa tre parole ogni dieci, ma comunque suonava molto toccante. Ha concluso il discorso con la richiesta di poter sostenere nuovamente l'esame dopo l'installazione del suo nuovo braccio augmetico. Un Oak piuttosto sconcertato ha accettato e ci ha congedati. Mentre ci ritiravamo il Rupert ci ha ringraziati per il nostro valoroso servizio e ha promesso di farci inserire nella sua nuova squadra una volta ripreso. Non eravamo certi della nostra opinione al riguardo, non era perfetto ma in giro c'erano capi decisamente peggiori.

Una volta esaurita la parte sentimentale ci siamo avviati a goderci la licenza come solo le guardie possono fare. C'č un vecchio detto nel corpo che recita "La vita č breve, fai festa di brutto". La nostra pausa si č conclusa decisamente troppo presto, avevamo ancora soldi e neuroni funzionanti quando si č presentato un portaordini per noi. Sarge ci ha infilati nelle uniformi che Alfred ci aveva procurato e, decisamente troppo eleganti, abbiamo marciato verso la navetta in attesa. La donna pių bella che avessimo mai visto ci ha accolti e ci ha detto di accomodarci. Quindi, con un sorriso che avrebbe fatto arrossire l'Imperatore stesso, ci ha chiesto cosa sapessimo dei genestealer. Sarge č riuscito a malapena ad acchiappare Nubby e Twitch prima che scattassero verso il portellone.