The Adventures of the All Guardsmen Party

La Fidanzata di Nubby

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Al momento la squadra sta fissando ad occhi sgranati il nuovo interrogatore, che appare essere la donna più bella su cui abbiano mai posato lo sguardo. Sono appena saliti a bordo della navetta per la prossima missione che, a quanto dicono, riguarderà la rimozione di diversi culti genestealer da un mondo imperiale. Doc sta balbettando alcune domande mal strutturate cercando di non fissare la scollatura dell'interrogatrice, mentre Cutter si è già allontanato per giocare con la sua spada a catena. Sia Twitch che Nubby hanno tentato uno scatto verso l'uscita alla prima menzione di 'genestealer' e al momento solo la presa d'acciaio di Sarge li sta mantenendo in posizione. Alle spalle dell'interrogatrice cinque agenti dall'aria professionale fissano le guardie con espressioni perplesse. >La Squadra di Guardie e la Fidanzata di Nubby

Quindi eccoci in partenza per combattere i nemici dell'Imperium al comando della donna più spettacolare nel raggio di svariati anni luce. Certo, stavamo andando a combattere mostruosità aliene e cultisti mutanti, ma la nostra interrogatrice era l'invidia di ogni agente dell'Inquisizione nel settore. Qualsiasi soldato con un minimo di vita in corpo avrebbe dato la mano destra per essere al nostro posto, salvo rimpiangerla non essendo più in grado di apprezzare altre donne dopo averla conosciuta. Nessuno di noi aveva nemmeno immaginato potesse esistere un interrogatore del genere: era praticamente perfetta. Aveva la grazia di una ballerina, un sorriso seducente e una voce melodiosa, tutto ciò che la riguardava era meraviglioso e immacolato. Aveva esperienza nella gestione di ogni parte di un'operazione dell'Inquisizione, era una psionica minore e per completare il quadro era decisamente letale con una spada ad energia. C'era da stupirsi che non fosse già stata promossa al rango di Inquisitore, abbiamo tutti supposto che il suo capo volesse semplicemente tenersela intorno il più a lungo possibile. Il resto della squadra consisteva di adepti esperti e multidisciplinari per cui l'unica definizione corretta era Agenti. Ognuno aveva una leggera specializzazione, tipo tecnologia, furtività o infiltrazione sociale, ma in sostanza erano tutti operativi altamente addestrati capaci di ricoprire qualsiasi ruolo in una missione. Per concludere, erano tutti saldamente al guinzaglio dell'interrogatrice: ognuno di loro si sarebbe felicemente spinto fino nell'Occhio del Terrore se glielo avesse ordinato. Nelle riunioni pendevano dalle sue labbra ed erano in costante stato di perfezionamento ed allenamento nella speranza di guadagnarsi la sua approvazione. Può sembrare un po' sorprendente ma non andava a genio a nessuno di noi.

Doc e Twitch ne erano terrorizzati. La semplice presenza di una donna in genere bastava a far seccare la lingua a Doc, quando Lei era in giro riusciva a malapena a pronunciare parola, faceva cadere le cose, fissava punti a caso per evitare di guardarla e finiva per immobilizzarsi completamente o bofonchiare qualcosa e tentare la fuga. Twitch, invece, aveva deciso che qualunque cosa tanto bella doveva esistere allo scopo di annientare uomini. Era fermamente convinto che fosse qualche sorta di demone, strega, alieno o costrutto meccanico, la teoria variava da un giorno all'altro. Il fatto che lei insistesse inspiegabilmente per mantenere la nave libera da trappole esplosive non aiutava il loro rapporto. Sarge e Cutter nutrivano una vaga sfiducia nei suoi confronti. Sarge aveva una solida e giustificata diffidenza verso l'autorità: nessuno degli interrogatori precedenti lo aveva impressionato per capacità strategiche e i suoi superiori nella Guardia erano stati anche peggio. Inoltre, pur essendo una vista migliore di qualunque capo precedente, Sarge assumeva di base che un ufficiale superiore privo di qualsiasi cicatrice di battaglia tendesse a passare il tempo mandando avanti le guardie. Da parte sua Cutter non capiva il perché di tutta quell'agitazione. Certo l'arma ad energia dell'interrogatrice era piuttosto intrigante ma nel suo cuore aveva spazio solo per la spada a catena. Nubby, invece, si era innamorato all'istante e la seguiva in giro come un cucciolo. Un cucciolo bestemmiatore, antigienico e cleptomane.

Onestamente non sapevamo per chi essere più dispiaciuti. I costanti tentativi di Nubby di far colpo su di lei erano assolutamente patetici, d'altra parte lei doveva sopportare la sua presenza in maniera praticamente costante. La seguiva in giro facendo lavoretti, offrendo piccoli regali e declamando le gesta del Capitano Nubby e i suoi allegri compari. All'inizio lei lo incoraggiava, essendo Nubby l'unico componente della nostra squadra disposto a rivolgerle più di un saluto rassegnato. Ognuno ha i suoi limiti, tuttavia, e il perpetuo chiacchiericcio, la sequenza di furtarelli e l'ODORE di Nubby riuscirebbero a logorare la pazienza di chiunque. A un certo punto aveva cominciato a piazzarsi di guardia fuori dalle sue stanze mentre lei dormiva, che è decisamente più di quanto una persona dovrebbe essere costretta a sopportare. A titolo di ramoscello d'ulivo Sarge aveva provveduto a porre fine alla faccenda. Ancora una volta abbiamo reclamato come nostro un blocco di cabine e lo abbiamo lasciato fortificare a Twitch. Grazie alla nostra pessima prima impressione, per non parlare dell'effetto che aveva Nubby sugli agenti, siamo riusciti ad attenerci più o meno strettamente alla nostra routine di pisolini, esercitazioni ed astensione da qualsiasi contatto con il resto del gruppo. Gli altri apparentemente ci consideravano picchiatori sacrificabili e decisamente non avrebbero, letteralmente, attraversato un campo minato, né si sarebbero imbarcati in una discussione con un paranoide pesantemente armato solo per scambiare due chiacchiere con noi. Chiaramente dovevamo lasciare il nostro territorio per presenziare ai briefing, ma non essendo parte del fan club dell'interrogatrice non eravamo invitati a rimanere alla fine delle riunioni. L'unica eccezione al nostro isolamento erano i periodici tentativi dell'interrogatrice di legare con noi. Comunque il tutto era cessato bruscamente dopo che Twitch le aveva lanciato addosso dell'acqua santa. Il risultato finale di tutta questa mutua disapprovazione, a parte rendere ogni discussione con Nubby insopportabile, è stato farne il tramite ufficiale fra la nostra squadra e il resto del gruppo. Questo significava ricevere ogni informazione riguardante i nostri compiti da un bugiardo patologico che passava la maggior parte del tempo a fare gli occhi dolci all'interrogatrice anziché ascoltare.

I dettagli che sono riusciti ad arrivare fino a noi non erano esattamente incoraggianti. Un grosso culto genestealer era stato smantellato da qualche inquisitore iperfigo diversi anni prima, ma vari gruppi si erano già distaccati e diretti verso altri mondi. Recentemente alcuni di quei gruppi erano stati rintracciati su un mondo imperiale di medie dimensioni, proprio al centro del sottosettore. Oak apparentemente aveva deciso che fosse un'ottima possibilità per mettere alla prova alcuni aspiranti inquisitori, quindi tre squadre erano state spedite a sterminare le infestazioni SENZA massacrare città intere. Alcuni reggimenti della guardia sarebbero arrivati nel giro di qualche mese, quindi se le squadre avessero mancato l'obiettivo era prevista un'azione più radicale da parte dei ragazzi in verde. Alle nostre tre squadre era stata fornita la posizione approssimativa di almeno sei infestazioni genestealer, la missione era individuare con precisione ogni culto, eliminarne i capi e mandare i locali a ripulire il resto. Tutti dovevano entrare nel sistema in maniera discreta, per non farsi notare dai culti, e ad ogni interrogatore era stata fornita una rosetta da Apprendista Inquisitore da sbattere in testa alle autorità locali per avere attenzione. ogni squadra aveva in carico due infestazioni e avrebbe fornito assistenza agli altri a lavoro finito o in caso di richiesta d'aiuto. In caso di disastro l'ultima opzione era convincere la forza di difesa planetaria a lanciare una purga generale. La nostra interrogatrice e gli Agenti avevano passato il viaggio esaminando le informazioni a disposizione riguardo il pianeta e i culti. Il piano di massima era trovare la facciata pubblica dei cultisti, eseguire qualche sorta di rischiosa operazione di rapimento, cavare i dati necessari fuori dalle loro menti o database e pianificare un attacco chirurgico con elementi locali affidabili. Noi aspettavamo con trepidazione il secondo piano, quello che si sarebbe formato dopo l'inevitabile epilogo del tentativo di catturare un cultista alieno psicotico e mutante circondato da guardie.

Siamo atterrati in una città abbastanza grande e abbiamo subito allestito la base in una casa piuttosto lussuosa, apparentemente l'Inquisizione non stava facendo economia sulla faccenda. Gli agenti hanno cominciato con le loro piccole spedizioni investigative: infiltrazione di gruppi politici, verifica di registri catastali, violazione di database e, nel caso dell'interrogatrice, partecipazione a sontuose feste. Noi non eravamo coinvolti in nessuno di questi compiti, eravamo talmente poco discreti che sarebbe bastata la nostra presenza nello stesso quartiere per far saltare le coperture. Comunque la carenza d'invito non impediva a Nubby di presenziare alle feste, possiamo solo immaginare il disgusto sul volto dell'interrogatrice vedendolo apparire ogni volta a metà serata con indosso i vestiti rubati a qualche cameriere o nobile sbronzo. Dato che non avevamo niente di meglio da fare generalmente ci limitavamo a gironzolare, mangiare in pessimi fast food, tenere in ordine i veicoli e trasformare una gradevole casa di città in una fortificazione della Guardia Imperiale. Dopo diverse settimane di viaggio ci avevano ordinato di rimanere alla base mentre il resto della squadra investigava, tuttavia, per quanto ogni guardia apprezzi il tempo libero, Sarge non amava avere in giro soldati oziosi, quindi ha aumentato il ritmo delle esercitazioni e tutti quanto abbiamo dato una mano a Twitch nella costruzione delle difese perimetrali. La cosa ha finito per crearci qualche problema: pare che circondare la casa di filo spinato, pur artisticamente camuffato da siepi decorative, conti come dannoso per la copertura.

Il nostro rapporto con il resto della squadra si stava decisamente facendo un po' teso. Avevano preso a male parole Cutter per essersi esercitato con la spada in piena notte, apparentemente alcuni agenti trovavano difficile riposare mentre qualcuno avviava una spada a catena urlando oscenità al servitore da addestramento, inoltre avevano uno scarso apprezzamento per gli allenamenti tenuti da sarge alle cinque di mattina nel cortile posteriore e per le insistenze di Doc riguardo la necessità di approfonditi controlli clinici per tutti. Tutto considerato però i veri problemi erano Twitch e Nubby. Ovviamente Twitch si comportava come al solito, ma a a differenza delle altre squadre con cui avevamo lavorato gli agenti non apprezzavano l'idea di un perimetro adeguatamente fortificato. C'era stato un grosso litigio fra Twitch e l'interrogatrice dopo che uno di loro aveva ignorato la procedura d'ingresso e avevamo dovuto rimuoverlo delicatamente da sopra una mina innescata. Tutte le sue, perfettamente valide, argomentazioni riguardo la sicurezza del perimetro, le istruzioni scritte e la relativa sicurezza delle mine meccaniche a doppio innesco rispetto a quelle con sensore di movimento erano state scartate. Alla fine aveva dovuto rimuovere tutte le trappole fuori dalle stanze della squadra, anche quelle non letali. Oltre a tutto ciò Nubby era riuscito a logorare i nervi dell'intero gruppo. I suoi costanti furtarelli, chiacchiericcio e carenza d'igiene sarebbero già stati abbastanza gravi, ma a quel punto stava praticamente stalkerando l'interrogatrice. La sua mera presenza irritava gli agenti e il suo comportamento li faceva friggere di rabbia. Solo il suo falso rango di capitano e teorico ruolo di comando della nostra squadra impediva loro di ucciderlo o bandirlo dalle riunioni. Tutto considerato è stato un sollievo quando hanno finalmente identificato la facciata del culto locale e le loro talpe principali nel governo.

Il piano prodotto dall'interrogatrice era un sequenza di inganni e attacchi fulminei meravigliosamente coreografata. Comprendeva astuti travestimenti, bustarelle perfettamente piazzate, discreti ricatti, azioni di furtività e agilità praticamente impossibili e lei piazzata al centro a dirigere l'orchestra. Ogni agente avrebbe lavorato in perfetta sincronia per attirare i bersagli, catturarli e rilasciarli con le memorie alterate per non allertare il culto. La nostra squadra doveva stare nel furgone e non combinare alcun tipo di casino. L'interrogatrice aveva organizzato una festa sontuosa e recapitato ad ogni bersaglio un invito irrinunciabile. La locazione era stata scelta, i travestimenti perfezionati, le trappole piazzate e una piccola stanza fuori mano equipaggiata con attrezzature molto sinistre e un Doc molto nervoso. Doc era l'unico autorizzato ad entrare nell'edificio durante l'operazione, e solo perché non c'era nessun altro qualificato a somministrare anestesie. Tenete presente che neanche Doc era proprio formato in proposito, le sue esperienze di sedazione precedenti comprendevano più che altro infilzare gente infelice con le siringhe di morfina monouso in dotazione alla Guardia. Il piano richiedeva un sacco di cose decisamente complesse che potevano essere riassunte con: acchiappa il bersaglio, trascinalo nella stanzetta, drogalo, psionicalo, ributtalo verso la festa con un buco nella memoria, ripeti. Da buoni cinici ci aspettavamo che il tutto fallisse miseramente. La nostra squadra stava nel furgone, armata fino ai denti, ascoltando i comunicatori nell'attesa di sentire le prime urla. É stata un po' una delusione quando la faccenda si è svolta senza il minimo intoppo.

Gli agenti sociali hanno socialato, i furtivi hanno furtivato, lo psionico ha psionicato. Uno dopo l'altro i bersagli sono arrivati alla stanza di Doc dove lui li ha mantenuti sedati mentre l'interrogatrice e il suo assistente scavavano nelle loro menti deformi. La cosa più vicina ad un problema è stata quando Doc ha scoperto che gli ibridi di genestealer sono piuttosto resistenti all'anestesia, faccenda risolta quintuplicando la dose. In un intervallo di tempo sorprendentemente breve abbiamo ottenuto tutte le informazioni necessarie riguardo il culto locale e le vittime non avevano idea che fosse successo alcunché. Eravamo traumatizzati. Seriamente, la missione aveva richiesto meno di un'ora dall'ordine d'ingaggio. La maggior parte della serata era trascorsa seguendo la festa mentre la nostra squadra stava seduta nel furgone come un gruppo di bambini in castigo. É stata l'operazione più ben fatta che avessimo mai visto nell'Inquisizione e Nubby ci ha molestati a non finire per aver dubitato della sua fidanzata. Era talmente insopportabile che alla fine lo abbiamo buttato fuori e gli abbiamo detto di andare a stalkerarla o a fare cosa gli pareva per il resto della notte. Le informazioni raccolte alla festa sono state impiegate per creare una dettagliata serie di bersagli per attacchi chirurgici da parte della autorità locali. La lista era stata allegata a diversi 'suggerimenti' strategici e orribili minacce in caso di fallimento, sigillata dall'interrogatrice ed inviata ad alcuni ufficiali locali reputati affidabili. Abbiamo potuto assistere alla consegna dei vari pacchetti e vedere i bastardi snob farsela addosso alla vista della rosetta dell'interrogatrice. L'interrogatrice ha chiuso i pacchetti e ha ordinato ai locali di aprirli solo dietro ordine di qualcuno in possesso di una rosetta dell'Inquisizione. Fatto ciò abbiamo sistemato i bagagli, inviato un messaggio in codice alle altre squadre per informarli del successo e ci siamo mossi verso la posizione del culto successivo. Un gruppo di guardie meno indomito avrebbe cominciato ad avere dubbi riguardo la propria cinica visione del mondo, ma noi ci eravamo guadagnati ogni grammo di quel cinismo con sangue, sudore e lacrime. Non ci saremmo certo arresi di fronte a qualcosa di insignificante quanto una singola missione riuscita. Ci confortava pensare che qualcosa tanto perfetto non sarebbe potuto accadere due volte e ci siamo detti che la missione successiva avrebbe quasi sicuramente contenuto un casino colossale, a costo di crearlo noi stessi. Avevamo dannatamente ragione.

Ci siamo spostati in un'altra delle città maggiori del pianeta e abbiamo fatto base in un'altra casa incredibilmente lussuosa. Ci siamo apprestati a guardificarla mentre gli altri componenti della squadra facevano le loro cose, ma a quel punto tenevamo un comportamento molto più sobrio. Il successo della missione ci aveva resi più umili, il resto della squadra aveva sopportato le nostre stronzate e agito professionalmente, il minimo che potessimo fare era essere civili. Questo non vuol dire che l'interrogatrice ci stesse più simpatica o fossimo meno certi del disastro incombente, semplicemente non vedevamo motivo di molestare il resto della squadra mentre lavorava. Anche se agivamo in maniera più misurata il successo aveva incrementato la nostra paranoia di svariati livelli, era soltanto una varietà più rancorosa: qualcosa sarebbe inevitabilmente andato storto, ma nessuno ci avrebbe ascoltato o ci avrebbe permesso di provvedere a misure di sicurezza perfettamente ragionevoli. Quindi ci limitavamo a stagionare nella nostra caserma improvvisata e prepararci a quando tutti i piani complessi ed articolati si sarebbero sfasciati scaricando la grana in braccio a noi. Le visite di Nubby e i suoi discorsi riguardo l'amore della sua vita non giovavano all'umore.

In breve informazioni erano state raccolte, bersagli identificati e un altra grandiosa festa organizzata. Di nuovo l'interrogatrice e i suoi agenti avevano messo a punto un piano incredibilmente complesso per attirare un obiettivo dopo l'altro nella stanzetta degli interrogatori di Doc. C'erano piccole differenze qui e lì ma in pratica era lo stesso programma della volta precedente. Incluso un set di guardie scorbutiche chiuso in un furgone in cui non fosse possibile fare danni. Per quella spedizione però avevamo deciso di prestare molta attenzione alle riunioni, prendendo silenziosamente nota di tutti i modi in cui le cose potessero andare storte. Alla fine ci eravamo ritirati nelle nostre stanze e avevamo cominciato a mettere giù i nostri piani di contingenza. Avevamo piani per bloccare bersagli in fuga, avevamo piani per intercettare cultisti a caccia della nostra squadra, avevamo piani per trattenere eventuali rinforzi. Diavolo, avevamo piani anche in caso sia l'interrogatrice che l'agente psionico fossero stati posseduti da demoni contemporaneamente. Certo, tutti quei piani suonavano più o meno come "applica laser ed esplosivi finché non smette di essere un problema", però li avevamo. La squadra era carica e pronta per un'altra operazione perfetta. Almeno Nubby, gli agenti e l'interrogatrice lo erano, dopo svariate settimane di tetre speculazioni su cosa potesse andare storto noi ci sentivamo come prigionieri condannati a morte. Non eravamo sicuri di cosa fosse peggio, se anche solo un decimo delle nostre previsioni paranoiche si fosse avverato saremmo tutti morti in modo orribile, ma se tutto fosse filato perfettamente un'altra volta ci saremmo dovuti ammazzare o iscrivere al fan club dell'interrogatrice insieme a Nubby. La maggior parte di noi pensava che il suicidio fosse l'alternativa meno dolorosa.

La notte della festa ci siamo ammucchiati nel furgone con addosso abbastanza equipaggiamento militare da tintinnare ad ogni movimento. Avevamo fucili laser e armi da corpo a corpo, caricatori e kit medici, svariati tipi di granate e più cariche da demolizione di quante persino Twitch ritenesse pratico. Quando una guardia sente il disastro nell'aria le munizioni sono la sua fonte di sicurezza. Doc era stato spedito nella stanzetta con il set di anestesie extraforti che si era preparato dopo le problematiche della volta precedente. Sarebbe rimasto là dentro da solo, quindi gli avevamo lasciato un comunicatore standard della guardia e, in diretta violazione degli ordini dell'interrogatrice, alcuni dei giocattoli di Twitch. In pratica Doc era equipaggiato con mine direzionali a sufficienza per ridurre in marmellata a pezzettoni chiunque cercasse di entrare dalla porta principale e crearsi un'uscita posteriore allo stesso tempo. Sedevamo nervosamente nel furgone in attesa del disastro annunciato o del momento più imbarazzante delle nostre vite. Quella missione ci avrebbe esaltati, rovinati o, molto probabilmente, uccisi. Tutto ciò che potevamo fare era ascoltare i comunicatori e aspettare gli eventi. Avreste dovuto vedere l'espressione di Sarge quando l'ascensore che trasportava l'agente furtivo ha cambiato direzione bruscamente e lo ha spiaccicato contro la cima del pozzo.

Felici come scolaretti, siamo saltati fuori dal furgone prima ancora che l'urlo dell'agente fosse interrotto dall'inevitabile *splat*. Mentre correvamo verso l'edificio abbiamo provato tutti un profondo senso di soddisfazione sentendo due agenti comunicare di essere stati seguiti e Sarge si è quasi messo a ridere quando l'ordine di abortire l'operazione dell'interrogatrice è finito in un suono gorgogliante e le comunicazioni si sono interrotte. Twitch si è effettivamente messo a ridere quando Doc ha segnalato forze ostili in avvicinamento alla sua posizione e l'intenzione di detonare le mine ed incontrarsi con noi nella sala da ballo. Abbiamo raggiunto la porta d'ingresso proprio nel momento in cui le mine di Doc esplodevano. Mentre l'onda d'urto scuoteva l'edificio abbiamo sfondato il portone, stordito gli uomini della sicurezza che stavano di guardia e ci siamo diretti verso buone posizioni di fuoco. Nubby e Twitch sono scattati verso la balconata per fornire fuoco di copertura mentre Sarge e Cutter hanno cominciato a ricavarsi un passaggio attraverso la folla. La sala era un totale pandemonio: gli invitati erano nel panico, da svariate direzioni provenivano colpi di pistola e gli ostili erano praticamente identici al resto dei presenti. Un agente era già a terra, un altro era bloccato dietro alcune colonne e, mentre raggiungevamo le nostre posizioni, abbiamo visto l'interrogatrice ritirarsi attraverso una porta laterale con tre cultisti all'inseguimento. Nubby e Twitch si sono liberati in fretta dei cultisti che potevano vedere e hanno cominciato a cercare fra la folla altri ostili e i bersagli originali. Sarge e Cutter sono riusciti ad attraversare la marea di gente e raggiungere l'agente sopravvissuto, per trovare svariati cultisti travestiti da ospiti che aspettavano di avere un tiro pulito. Cutter li ha colpiti alle spalle e ha cominciato a fare hamburger di cultista mentre Twitch e Nubby sparavano a chiunque non cercasse di fuggire lontano dal folle con la spada. Sarge ha colto l'occasione per correre ad acchiappare l'agente bloccato prima che arrivassero altri ostili. La squadra a terra si stava ritirando verso la porta principale quando l'agente appena salvato ha avvistato uno dei bersagli in ciò che restava della folla e si è allontanato dal gruppo.

Imprecando sottovoce Sarge e Cutter sono corsi dietro l'agente che stava avvicinandosi ad un tizio incredibilmente grasso. Il panico nella stanza ha coperto il rumore del suo avvicinamento ed è riuscito a piazzare un buon colpo di storditore, ma il ciccione non è svenuto del tutto. Con velocità sorprendente si è rimesso in piedi, ha visto l'agente e ha cominciato ad estrarre un'arma. Prima che potesse sparare all'agente, paralizzato dallo stupore, Cutter lo ha investito come un autoarticolato e ha cominciato a bastonarlo ripetutamente in testa con il piatto della spada. Dopo che il ciccione ha smesso di muoversi, Sarge ha recuperato Cutter e tutto il gruppo ha ricominciato a muoversi verso l'uscita trascinandosi dietro la palla di lardo. Twitch ha notato gli assassini di rinforzo dei cultisti che entravano nella sala prima di chiunque altro e ne ha colpiti due immediatamente, costringendo gli altri a buttarsi in copertura. Pensando in fretta Sarge si è riparato dietro la massa dell'obeso svenuto e si è trascinato dietro l'agente e Cutter. Si sono ammucchiati dietro la barricata improvvisata pregando l'Imperatore che duecento chili di lardo fossero adeguati a bloccare i colpi delle armi leggere. Hanno scoperto che una quantità sufficiente di grasso funziona bene quanto una pila di sacchi di sabbia, e, fortunatamente, i cultisti non avevano niente di più cattivo di una pistola. Twitch e Nubby ne hanno uccisi la maggior parte e i rimanenti hanno deciso di starsene coperti e attendere rinforzi. Sarge stava valutando l'idea di dare il via libera a Cutter per poterli attaccare ai fianchi quando Doc si è affacciato dalla porta alle loro spalle.

Doc è sparito nuovamente e abbiamo tutti fatto del nostro meglio per mantenere l'attenzione concentrata su di noi il più a lungo possibile. Poco dopo è rispuntato, si è avvicinato placidamente ad una coppia di cultisti e li ha sedati, mentre dietro di lui l'ultimo agente smarrito provvedeva a sparare in testa al terzo. A quel punto eravamo rimasti soli nel salone, quindi Twitch e Nubby sono scesi giù dalla balconata e ci siamo riuniti per valutare la mossa successiva. Il ciccione era decisamente morto, apparentemente non c'è strato di grasso in grado di salvare un individuo usato come scudo umano contro una mezza dozzina di pistole. Sorprendentemente anche i due cultisti che Doc aveva sedato con tanta delicatezza erano deceduti. A quanto pare non erano genestealosi quanto i bersagli precedenti e l'anestesia quintuplicata li aveva uccisi sul colpo. In effetti un rapido controllo li aveva trovati completamente privi di qualsiasi tratto mutante. Avevamo come il sentore che si trattasse di un dato importante ma, dato che non ci poteva aiutare ad uscire dal casino attualmente in corso, ci siamo limitati a prendere nota della cosa. Dato che eravamo gli unici in possesso di comunicatori funzionanti Sarge ha assunto il comando operativo, ha ordinato ai due agenti sopravvissuti di venirci dietro e ci siamo diretti fuori dal palazzo. In teoria avremmo prima dovuto tentare di localizzare il resto della squadra, però sapevamo che un agente era morto e a giudicare dall'assenza di comunicazioni gli altri avevano fatto la stessa fine. Nubby e gli agenti superstiti pensavano che avremmo dovuto cercare l'interrogatrice, ma Sarge ha deciso che era grande a sufficienza per badare a sè stessa, quindi ci siamo diretti verso la base. Abbiamo raggiunto con cautela l'entrata principale e ci siamo preparati per lo scatto attraverso la zona scoperta che ci separava dal nostro veicolo. Proprio quando Sarge stava per dare l'ordine di partire il furgone è esploso in una palla di fuoco che ha avvolto tutti gli altri veicoli nel parcheggio. Abbiamo tutti guardato Twitch, che ha fatto spallucce e ha bofonchiato qualcosa a proposito di assicurarsi che nessuno lo manomettesse.

Quindi siamo rimasti lì, appena fuori da un palazzo pieno di cadaveri (che per la maggior parte NOI avevamo reso tali) privi di mezzo di trasporto, senza alcun documento identificativo dell'Inquisizione e con il suono delle sirene in rapido avvicinamento. A giudicare dal braccio che era atterrato poco distante da Doc un gruppo di cultisti aveva cercato di combinare qualcosa con il nostro furgone ed era inciampato sulle difese perimetrali di Twitch, ma quando abbiamo spedito gli agenti ad esaminare i rottami nessuno ha cercato di sparargli, quindi abbiamo assunto che non ci fossero ostili sopravvissuti. Avremmo potuto rubare un veicolo nei dintorni e condurre i poliziotti ad uno spericolato inseguimento, o avremmo potuto mandare l'agente carismatico a tentare di raggirarli, o farci arrestare senza opporre resistenza e attendere l'aiuto dell'interrogatrice o dichiarare guerra al corpo di polizia di un'intera città. Invece abbiamo semplicemente deciso di fare una passeggiata fino a casa. Gli agenti non erano proprio soddisfatti di questa decisione: hanno detto che nessuno di noi era camuffato, che erano venti chilometri a piedi, che eravamo in piena vista e che eravamo palesemente armati. Li abbiamo ignorati e, mentre camminavamo, Sarge ha spiegato pazientemente che nessun poliziotto sano di mente sarebbe andato a chiedere ad un gruppo di guardie perché si portavano dietro le armi in licenza, specialmente quando c'era qualcosa di molto più importante di cui occuparsi. Tuttavia ha accettato la protesta riguardo i venti chilometri, quindi, dopo un paio di quartieri, abbiamo cercato una stazione ferroviaria e abbiamo condiviso una carrozza con alcuni impiegati dell'administratum molto nervosi. Chiunque avesse una dose appropriata di buon senso standard da guardia a quel punto ne ha approfittato per farsi un sonno, gli agenti si sono limitati a stare seduti e preoccuparsi per la loro preziosa interrogatrice. Il sole era quasi sorto e gli agenti ormai dormivano in piedi quando siamo rientrati alla base. Doc ha aperto la porta e ci ha quasi rimesso una mano quando l'interrogatrice ci ha sparato attraverso svariati colpi di bolter, ma dopo un po' di cauta negoziazione l'abbiamo convinta a lasciarci entrare. Sembrava sorpresa che fossimo sopravvissuti, il che in effetti era un po' insultante.

Dopo che l'interrogatrice ha messo via la pistola siamo entrati tutti e Sarge ha fornito il rapporto della squadra. Doc e gli agenti hanno completato le parti per cui gli altri non erano stati presenti e abbiamo potuto fare un quadro abbastanza completo dell'attacco dei cultisti, della nostra reazione rapida e del salvataggio degli agenti. Sarge si è anche assicurato di menzionare il tentativo di cattura del ciccione e la mancanza di tratti genestealer nei cultisti, ma l'interrogatrice non sembrava molto colpita da queste informazioni. Invece ha fatto una serie di domande piuttosto pungenti riguardo il perché la stanza degli interrogatori fosse piena di esplosivi, perché ci fossimo dispiegati senza ordini e di chi fosse stata l'idea di minare il furgone. Per la maggior parte della discussione ci siamo limitati a rimanere fermi e ignorare quelle domande come da tradizione della Guardia, solo Twitch ha fatto alcuni commenti poco gentili riguardo la ritirata dell'interrogatrice che lei ha deciso compostamente di non sentire. Alla fine si è stufata di gridarci contro e ha ordinato a tutta la squadra di fare i bagagli e raggiungere il velivolo nel garage. Aveva deciso che quella parte della missione era irrecuperabile e ha ordinato alla forza di difesa planetaria di eseguire una purga immediata. Avevamo meno di un'ora per raccogliere la nostra roba e levare le tende prima che cominciassero le uccisioni. Nessuno di noi era felice dell'ordine di purga. Un sacco di civili sarebbero stati uccisi e i soldati della forza di difesa alla fine della faccenda sarebbero rimasti piuttosto fuori quadro, tutto considerato però era una scelta dell'interrogatrice. Non avevamo suggerimenti astuti da dare e a lei i nostri piani abbozzati decisamente non interessavano, quindi abbiamo tenuto la bocca chiusa. Diavolo, anche se avessimo davvero avuto idea di come sistemare la situazione non avremmo comunque potuto fermare la purga senza la sua rosetta. Quindi, con la sensazione che il nostro eroico salvataggio non fosse servito a nulla, abbiamo raccolto tutto ciò che potevamo trasportare, ci siamo piazzati nel velivolo della squadra e abbiamo atteso ordini.

Non avevamo ancora finito di sistemare la nostra roba che l'interrogatrice e i due agenti sono saltati a bordo in pieno assetto da combattimento. Gli agenti si sono sistemati ai posti di pilotaggio e siamo decollati immediatamente mentre lei ci spiegava che uno degli altri gruppi aveva richiesto assistenza. A quanto pare l'altra squadra era diretta ad affrontare un covo di cultisti e si aspettava una forte resistenza, quindi noi avremmo dovuto prendere contatto radio e agire di rinforzo appena arrivati. Durante il volo abbiamo aperto le nostre sacche e abbiamo cominciato ad equipaggiarci per un grosso scontro. La faccenda si presentava come una vera e propria battaglia e noi saremmo stati pronti. Molto sotto di noi fuoco di artiglieria e laser stavano cominciando a riempire la città. La squadra era d'umore tetro. Migliaia, se non milioni, di cittadini imperiali stavano morendo sotto di noi, e tutto perché il nostro gruppo aveva fallito una singola operazione. Abbiamo ricordato il senso di tronfia soddisfazione che avevamo provato quando il piano dell'interrogatrice era andato in pezzi e ci siamo vergognati un po'. Non si trattava solo di provare che avevamo ragione e salvarsi la pelle, c'erano milioni di vite in ballo. Tutta la squadra ha giurato che non sarebbe successo un'altra volta e ognuno di noi ha fatto voto di aiutare il gruppo a completare gli obiettivi al meglio delle sue possibilità, salvo Twitch, il suonato ha fatto voto di fermare i piani nefasti con cui l'interrogatrice si sarebbe impossessata dei suoi preziosi fluidi corporei. Doc gli ha dato una sberla e gli ha detto di smettere di pianificare la morte dei nostri ufficiali superiori senza un ordine esplicito di Sarge.

Eravamo tutti attrezzati e pronti all'azione quando siamo entrati nella zona dell'altro gruppo e l'interrogatrice ha preso contatto via radio. Ha riferito che la seconda squadra era bloccata in un edificio da diversi cultisti ben armati e altri ostili erano probabilmente in arrivo. Saremmo atterrati su un tetto vicino per prendere posizione ed eliminare i cultisti mentre il gruppo all'interno completava la missione, gli agenti sarebbero rimasti sul velivolo per dare supporto aereo se necessario. Appena il velivolo ha toccato terra ci siamo distribuiti lungo il perimetro del tetto e ci siamo preparati per un robusto attacco coordinato. I bersagli sotto di noi erano evidentemente professionisti: erano sparsi dietro svariate coperture, avevano armamenti di livello militare e mantenevano una buona disciplina di fuoco. Dato che quei tizi stavano una spanna sopra i cultisti che avevamo affrontato fino a quel momento Sarge ci ha ordinato di trattenere il fuoco e sceglierci i bersagli per una massiccia salva iniziale. Invece, prima che chiunque di noi potesse finire di prendere la mira, l'interrogatrice è corsa fino al margine del tetto e ha cominciato a scaricare colpi di bolter sui cultisti. Quelli hanno risposto all'istante, ognuno di loro si è girato verso il tetto e ha fatto fuoco di soppressione. Noi ci siamo subito gettati a terra lasciando lei come unico bersaglio evidente. Ha tirato su uno scudo di forza ma non era uno psionico da battaglia e dopo alcuni secondi è crollata con un urlo strozzato. Vedendo la scena Nubby è saltato fuori dalla copertura e ha cominciato ad innaffiare i cultisti di laser senza curarsi di rimanere esposto, Doc è riuscito a malapena a riacchiapparlo prima che il fuoco di risposta lo ammazzasse. Sarge ha valutato la situazione, ha deciso che era recuperabile, e ha assunto il comando operativo. Necessitando di una qualche forma di identificazione per quando avessimo raggiunto l'altra squadra ha acchiappato la pistola dell'interrogatrice, con il suo evidente marchio =][=, quindi ha ordinato a Twitch di riportare la tizia semicosciente nel velivolo.

Twitch ha borbottato, se l'è caricata in spalla e ha cominciato a trascinarla al riparo, lagnandosi ad alta voce di come non provasse nemmeno a camminare. Sarge ha deciso che la posizione attuale della squadra era fottuta, quindi ha ordinato di sganciare granate stordenti e fumogene e cambiare zona. Mentre ci spostavamo ha cominciato a far girare le frequenze sul suo comunicatore tentando di contattare l'altra squadra e coordinare un attacco. Stavamo ancora aspettando che il fumo si diradasse per ricominciare lo scontro quando Cutter ha avvistato i rinforzi dei cultisti in avvicinamento su un altro velivolo. Eravamo ben preparati per una situazione del genere, sia Sarge che Nubby si erano portati dietro l'artiglieria pesante. Nubby ha preparato il suo lanciamissili e appena il velivolo è entrato in gittata lo ha colpito con un flakk. Il colpo non era perfetto e il pilota è riuscito ad effettuare un atterraggio di emergenza ai margini della cortina fumogena, ma Sarge ha imbracciato il suo lanciagranate e gliene ha scaricate addosso parecchie prima che chiunque potesse uscire. Fatto ciò ha ricominciato a vagliare le frequenze radio e finalmente è riuscito a prendere contatto con l'altra squadra. Per prima cosa ha chiesto un quadro della situazione e noi ci siamo aggregati alla comunicazione giusto in tempo per sentire "La situazione è una merda. Siamo bloccati da diversi cultisti con armi pesanti e qualcuno ha appena tirato giù il velivolo del nostro interrogatore". Whoops.

Era un po' imbarazzante, ma questo genere di cose succede in combattimento ed eravamo ancora nel mezzo di uno scontro. Sarge gli ha comunicato che avevamo visuale sui cultisti e avremmo sistemato le cose mentre loro rimanevano in copertura. Mentre il fumo si diradava ha cominciato a scaricare granate su tutte le zone protette in vista mentre il resto di noi aspettava che stanasse i bersagli. Pochi secondi dopo l'altra squadra ha chiamato per urlare "Datevi una fottuta sbrigata, qui ci stanno facendo piovere granate dritto in testa" Doppio whoops. Quel casino era troppo grosso per essere COMPLETAMENTE colpa nostra. In effetti non era possibile che un casino di quelle dimensioni fosse accidentale. Dopotutto l'interrogatrice era in costante contatto radio con l'altra squadra ed era stata la prima ad aprire il fuoco... Ci siamo tutti voltati verso la coppia in lenta ritirata solo per vederla saltare in piedi con la pistola laser di Twitch in mano. Lui ha reagito con velocità fulminea e si è gettato all'indietro ma lei aveva la pistola puntata alla sua testa prima ancora che toccasse terra. L'interrogatrice ha incrociato il suo sguardo e, con il più bel sorriso di tutta la galassia, ha premuto il grilletto.

Si trattava della pistola di Twitch però. Il suo proprietario era l'uomo che una volta aveva piazzato una mina direzionale sulla piastra posteriore della sua corazza per essere sicuro che nessuno lo prendesse alle spalle. Alla pressione del grilletto è seguito un ronzio inquietante, il sorriso è svanito e un secondo dopo la batteria della pistola è esplosa come una piccola granata. Portandosi dietro la mano della stronza. Effettivamente non avrebbe dovuto sorprenderci che ci fossero trappole sulle armi di Twitch. Ci ammoniva regolarmente a non toccare mai e poi mai nulla di suo senza chiedere prima. Tuttavia ci ha sorpresi ugualmente e siamo rimasti tutti a fissare l'esplosione come un gruppo di reclute sceme, di conseguenza il botto, oltre a lanciare Twitch e l'interrogatrice in direzioni opposte, ci ha lasciati tutti storditi. Mentre la maggior parte di noi sbatteva gli occhi cercando di schiarirsi la vista Cutter ha caricato l'interrogatrice atterrata, imprecando a pieni polmoni. Cutter era dannatamente veloce ma doveva coprire una distanza rilevante e lei si è rialzata in pochi secondi. É scattata verso il velivolo mentre un agente metteva la testa fuori per capire cosa stesse succedendo. Quello che ha visto era l'interrogatrice ferita gravemente che correva verso un riparo mentre Twitch sparava alla cieca e Cutter la inseguiva agitando la spada a catena e urlando oscenità, quindi in retrospettiva la decisione di estrarre la pistola e fornirle fuoco di copertura era stata piuttosto ragionevole. Ragionevole o no però ci ha comunque fottuti, Cutter ha cominciato a schivare pallottole e l'ha raggiunta solo mentre stava già entrando. Ha tentato con discreto impegno di rimuovere la testa dell'interrogatrice, ma all'ultimo istante un colpo dell'agente lo ha costretto a schivare. Il contrattacco di lei lo ha quasi impalato ma è riuscito a gettarsi all'indietro e ricevere solo una ferita leggera dalla spada ad energia. Questo scambio ha dato all'agente il tempo di chiudere il portellone e il velivolo ha cominciato a sollevarsi mentre Cutter aggrediva inutilmente la corazza esterna.

Nel momento in cui l'interrogatrice ha battuto in ritirata Sarge aveva cercato di contattare gli agenti, solo per scoprire con estremo disgusto che eravamo bloccati fuori dalla rete comune della squadra. Quindi, non potendo comunicare la nostra versione della storia, siamo rimasti lì inebetiti a guardare il velivolo che si allontanava. La paralisi è durata finché non ci siamo accorti che stavano tornando indietro per mitragliarci. Nessuno di noi si è sorpreso che gli agenti si fossero schierati dalla parte della loro preziosa interrogatrice. Più tardi avremmo potuto cercare di persuaderli altrimenti ma per il momento stavano dando riparo a un nemico e tentando attivamente di ucciderci. Ci siamo sparpagliati e abbiamo evitato la prima passata. Pensando in fretta Doc ha portato via il lanciamissili ad un Nubby ancora intontito e ha caricato il nostro flakk di riserva. Doc non era proprio un professionista nell'uso delle armi pesanti, ma ha mancato per una distanza decisamente piccola ed è comunque riuscito a portarsi via un pezzo del velivolo. Sarge ha rincarato con alcune granate ad esplosione aerea e fra tutti e due sono riusciti a convincerli che non valevamo la fatica. Si sono allontanati mentre noi siamo rimasti a cercare di capire che accidenti era successo. Il rumore di combattimento proveniente dalla strada sotto di noi ci ha riportati alla realtà. I cultisti nel palazzo stavano facendo fuoco con entusiasmo sui poveri disgraziati che avevamo fatto del nostro meglio per ammazzare. Doc è andato ad assistere il leggermente bruciacchiato Twitch ed il leggermente affettato Cutter, mentre Sarge e Nubby hanno scaricato ciò che restava di granate e missili contro il palazzo. La cosa ha aiutato non poco a convincere l'altra squadra che il nostro attacco precedente era stato un'incomprensione. Lo sbarramento di esplosivi ha più o meno spianato l'edificio e nessuno dei cultisti sopravvissuti ha pensato che rimanere a combattere fosse una buona idea. Nè noi nè l'altra squadra eravamo in condizione di inseguirli quindi ci siamo ritirati e abbiamo fatto il possibile per chiarire la faccenda via radio.

Abbiamo spiegato la situazione al meglio delle nostra capacità e, principalmente grazie all'ex soldatessa presente nella loro squadra, alla fine li abbiamo convinti che era tutta colpa della nostra interrogatrice. Il problema è che non avevamo idea di cosa fare in proposito. Noi eravamo solo un gruppo di soldati semplici e l'altra squadra era ridotta a una guardia, uno psionico, un arbite e un paio di chierici gravemente feriti. Pare che l'interrogatore e tutti i loro nerd fossero sul velivolo che Sarge e Nubby avevano fatto a pezzi. Quando hanno chiesto notizie in proposito abbiamo dato al colpa agli agenti. Nessuno di noi aveva grandi idee per rintracciare l'interrogatrice, quindi abbiamo deciso di ripiegare sulla base dell'altra squadra e cercare di contattare via radio il terzo gruppo. Abbiamo rubato un paio di furgoni e mentre ci allontanavamo Doc ha provveduto a rattoppare i due chierici feriti. Nessuno di loro sarebbe tornato in combattimento molto presto comunque. Guardando il lato positivo Twitch aveva perso le sopracciglia e aveva bisogno di un paio di pantaloni nuovi ma per il resto stava bene e Cutter non aveva neanche notato la ferita superficiale, preferendo preoccuparsi per i denti della spada a catena danneggiati dal suo attacco al portellone del velivolo. Il resto della squadra era totalmente illeso, ma il tradimento dell'interrogatrice aveva depresso profondamente Nubby. Abbiamo cercato di essere comprensivi ma era piuttosto arduo, specialmente quando ha cominciato a mettere insieme teorie riguardo cosa avesse potuto OBBLIGARLA a tradirci. Quando siamo arrivati alla base ci siamo riarmati e riforniti mentre Sarge e la loro guardia cercavano di contattare la terza squadra. Fortunatamente c'era un velivolo di scorta parcheggiato nel loro garage, quindi abbiamo cominciato a caricare tutto il necessario in caso il terzo interrogatore ci avesse ordinato di raggiungerlo. Dopo pochi minuti abbiamo cominciato a sentire il caratteristico suono di artiglieria pesante e laser in distanza.

Abbiamo realizzato all'istante che la nostra interrogatrice aveva ordinato un'altra purga per sa l'Imperatore che motivo. Trovarsi all'interno di un cordone militare che si stringe inesorabilmente è male, quindi abbiamo deciso che era tempo di filarsela. Abbiamo caricato i feriti e gli ultimi rifornimenti trasportabili, quindi l'arbite ci ha fatti decollare mentre Sarge e la guardia cercavano di contattare le autorità locali. I tentativi di convincere la forza di difesa planetaria ad interrompere la purga sono falliti catastroficamente. I loro ordini provenivano da qualcuno in possesso di una vera rosetta dell'Inquisizione e solo l'Imperatore in persona avrebbe potuto aiutare l'uomo che sfidava l'Inquisizione. Sarge ha anche fallito malamente nel tentativo di spiegare che eravamo NOI l'Inquisizione, dato che senza una rosetta per provarlo nessuno gli avrebbe creduto. Abbiamo valutato la possibilità di tornare a cercare quella del secondo gruppo, ma dato che il loro interrogatore la teneva addosso quando lo abbiamo fatto saltare in aria le probabilità di successo non erano buone. Alla fine la forza di difesa deve aver riferito dei nostri tentativi di fermare la purga all'interrogatrice perché improvvisamente hanno mostrato un grosso interesse riguardo la nostra posizione. Abbiamo spento subito la radio, in caso potessero rintracciarla, e siamo rimasti a guardare i fuochi d'artificio sotto di noi mentre ci dirigevamo verso l'ultima posizione nota della terza squadra. Abbiamo passato molto tempo a discutere durante il volo, niente di quello che stava succedendo aveva senso per noi e non avevamo idea di cosa fare in proposito. All'inizio abbiamo chiesto a Twitch quale pensava che fosse il piano dell'interrogatrice, dato che era sicuro volesse ucciderci tutti fin dall'inizio, ma è degenerato rapidamente in teorie riguardo i "preziosi fluidi corporei". Anche Nubby non era d'aiuto, continuava ad insistere che fosse tutto un malinteso e che l'interrogatrice fosse una ragazza dolcissima che non avrebbe fatto male ad una mosca. Non avremmo cavato nulla da quei due quindi ci siamo messi a discutere della faccenda con l'altra squadra.

In retrospettiva era piuttosto strano che i cultisti alla festa non fossero stato genestealosi e non si fossero preoccupati di sparare al ciccione, quindi abbiamo deciso che fossero alleati dell'interrogatrice e che il piano fosse sterminare l'intera squadra. Se quello era l'obiettivo, tuttavia, avrebbe potuto ucciderci comodamente in modi molto più semplici, di conseguenza abbiamo dedotto che dovesse sembrare un incidente, però continuavamo a non afferrare lo scopo. Se voleva solo ordinare purghe la faccenda forniva una buona giustificazione, però non l'aveva fatto con il primo culto. Magari voleva commettere un omicidio di massa e passare lo stesso l'esame da Inquisitore o qualcosa del genere. Comunque, era decisamente parte del suo piano farci scontrare con l'altra squadra e probabilmente fare in modo che ci ammazzassimo a vicenda. Non vedevamo il motivo neanche di quello ma forse voleva solo uccidere l'altra squadra e aveva pensato di prendere due piccioni con una fava. Aveva una specie di stupida logica se era a corto di personale cultista e temeva che qualcuno cercasse di fermare le sue purghe. La motivazione dietro gli stermini era ancora un mistero comunque, sapevamo solo che non stava lavorando con i genestealer perché nemmeno loro sarebbero sopravvissuti alla faccenda. Alla fine abbiamo deciso che era solo una stronza totale e abbiamo cercato di recuperare quanto più sonno possibile prima della fine del volo. Ci siamo svegliati con il rumore di altra artiglieria. Eravamo sopra la città in cui l'ultima squadra avrebbe dovuto essere al lavoro a abbiamo tutti riconosciuto il disastro sotto di noi. La maledetta stronza aveva ordinato un'altra purga. Eravamo ragionevolmente sicuri che non potesse esserci riuscita senza aver arruolato o ucciso il terzo interrogatore, ma non guastava controllare. Abbiamo riacceso il vox e abbiamo chiamato la terza squadra, sorprendentemente siamo riusciti a raggiungerli al primo tentativo. Sarge ha subito spiegato che la nostra interrogatrice era uscita di testa, aveva cercato di farci uccidere l'altra squadra e stava correndo in giro ad ordinare purghe di massa per motivi genericamente malvagi.

Disgraziatamente la stronza aveva il loro interrogatore saldamente al guinzaglio, quindi l'unica risposta è stata un ordine di arrenderci all'Inquisizione e chiedere perdono per i nostri peccati. Quella era una fesseria quindi abbiamo rispento la radio e abbiamo cominciato a discutere i vantaggi di cercare un passaggio che ci riportasse alla nave di Oak, trovare un isola tropicale in cui aspettare che la faccenda si raffreddasse o provare a farci assumere da un rogue trader. Il nostro capo era una stronza maligna che andava in giro ad ordinare purghe, l'unico altro ufficiale in zona era il cagnolino della suddetta stronza maligna, diverse grandi città stavano subendo genocidi superflui e nessuno sul dannato pianeta ci avrebbe ascoltati a meno che non avessimo in mano una rosetta. Tutto era un dannato casino e non sarebbe dovuto essere lavoro nostro sbrogliarlo. I nostri progetti di diserzione si sono bloccati bruscamente quando lo psionico della seconda squadra ha cominciato a dare di matto. Non lo avevamo frequentato per molto tempo ma non sembrava il tipo da mettersi a gridare a caso, quindi, mentre Doc gli dava un'occhiata, abbiamo guardato fuori dai finestrini e controllato i sensori alla ricerca di cose warpose. In breve il problema è diventato evidente: due massicce linee luminose erano apparse sul terreno sotto di noi, puntate in direzioni differenti. Un secondo dopo sono state seguite da dozzine di linee più piccole che formavano simboli arcani attraverso la città. Non eravamo proprio dei geni, ma non occorre un indovino per capire che si trattava di qualche stronzata warp molto seria e che le due linee maggiori erano dirette verso le altre città che l'interrogatrice aveva fatto purgare. Anche se non eravamo sicuri di cosa stesse succedendo ognuno di noi aveva la certezza che fosse colpa sua. La situazione stava andando in merda con velocità sorprendente. L'unica cosa che ci fosse venuta in mente era cercare di mettere le mani su una delle due rosette rimanenti e usarla per dire a tutti di smetterla di comportarsi da ritardati. Quindi abbiamo continuato a dirigerci verso la base della terza squadra sperando che entrambi gli interrogatori fossero ancora là.

Durante il volo ognuno si è preparato per lo scontro. Non avremmo fatto richieste gentili o appelli alla ragionevolezza per poi stupirci grandemente vedendo tutti schierarsi con la signora affascinante anziché con le guardie stracciate. Li avremmo colpiti duro e lasciato all'Imperatore il compito di separare i buoni dai cattivi. Dopo aver sistemato il casino ci sarebbe stato tempo per discutere la cosa con eventuali sopravvissuti mentre Doc provvedeva a riattaccargli i pezzi mancanti. Abbiamo persuaso i superstiti della seconda squadra ad appoggiare il nostro piano. La guardia e lo psionico gemente sarebbero venuti con noi mentre l'arbite avrebbe difeso il velivolo e tenuto d'occhio i due chierici ancora distesi nel retro. Il piano era semplice: fare irruzione, dirigersi verso gli interrogatori, uccidere o incapacitare chiunque lungo la strada e, auspicabilmente, acchiappare una delle due rosette intatta. Sarebbe stato uno scontro brutale in spazio ristretto con diversi ostili ben addestrati, muri di spessore variabile, un nemico che conosceva il terreno meglio di noi, conseguenze molto serie in caso di fallimento e, per concludere, la base era piazzata a metà di una dannata torre. Non solo sarebbe stato uno scontro arduo, dovevamo anche trovare un modo per entrare senza finire in un'imboscata. Fortunatamente avevamo un velivolo. Ora, il velivolo in questione era disarmato, quindi non potevamo effettivamente utilizzarlo come supporto aereo. Tuttavia disponeva di una confortevole dose di armatura e la base della terza squadra aveva alcune finestre belle grandi... Pochi minuti dopo aprivamo faticosamente il portellone del velivolo per cominciare a farci strada nella pila di cocci di vetro blindato, calcinacci e mobilio sfondato che il nostro atterraggio aveva prodotto.

Tutto considerato siamo stati incredibilmente fortunati ad uscire per primi dai detriti. Mentre caracollavamo fuori dal velivolo danneggiato abbiamo visto diversi ostili che si contorcevano nel tentativo di liberarsi e abbiamo colto l'occasione per sedarli con alcuni dei tranquillanti di Doc, stavolta a dose standard, quindi ci siamo congratulati caldamente con noi stessi per per aver oltrepassato il perimetro con successo senza ammazzare nemmeno un agente dell'Inquisizione. Probabilmente. Davvero, eravamo l'apice della professionalità. Appena finito di scambiarci pacche sulle spalle per la nostra entrata dinamica ci siamo inquadrati e abbiamo cominciato ad inoltrarci nell'edificio. Sapevamo come si libera un palazzo ed eravamo ben forniti di granate stordenti, quindi ci muovevamo da una stanza all'altra a passo regolare, stordendo, ripulendo e mettendo in sicurezza. Le prime stanze erano vuote, ma dopo poco abbiamo incrociato un paio di adepti che se la sono praticamente fatta addosso quando li abbiamo storditi. Gli abbiamo dato una botta in testa, legati mani e piedi e abbiamo posto alcune domande riguardo dove fossero tutti. In effetti gli adepti sono stati di grande aiuto. Hanno fatto alcuni deboli tentativi di resistenza ma dopo che Sarge li ha trascinati entrambi alla finestra e gli ha indicato la merda luccicante entrambi si sono adeguati al nostro pensiero. Hanno anche trovato molto persuasiva la spiegazione di Cutter riguardo al funzionamento della regola della Sanzione Incrementale applicata alla spada a catena. Ci hanno indirizzati ad un gruppo di stanze che apparteneva all'interrogatore e ci hanno confermato che la nostra ex interrogatrice era dentro con lui. Li abbiamo imbozzolati al muro con il nastro adesivo e ci siamo avviato verso gli interrogatori. La resa dei conti era prossima.

Ci sono due buoni sistemi per ripulire un edificio ostile. Si può colpire duro e veloce con molte squadre che lavorano all'unisono per eliminare il nemico prima che possa concentrare le forze, o si può agire furtivamente ed eliminare piccoli gruppi di ostili evitando quelli troppo numerosi. Disgraziatamente il fatto che fossimo in pochi e che fossimo entrati schiantando un velivolo nella vetrata eliminavano queste due buone strategie. Eravamo inchiodati con la praticamente-quasi-valida opzione di muoversi con cautela e pregare l'Imperatore di vedere l'inevitabile imboscata prima di arrivarci in mezzo. Non l'abbiamo vista. Siamo avanzati metodicamente verso la stanza in cui si sarebbero dovuti trovare gli interrogatori, ne avevamo praticamente fatto una scienza. Per ogni stanza era la stessa cosa: controlla la porta, mettiti in posizione, granata stordente, carica, realizza che la stanza era vuota, avvicinati alla porta successiva. La mancanza di resistenza era snervante ed eravamo tutti sulle spine quando abbiamo raggiunto una porta più robusta delle precedenti. Se gli adepti avevano detto la verità gli interrogatori erano lì dietro. Ci siamo messi in posizione e abbiamo preparato le armi mentre Twitch cercava eventuali trappole sulla porta e la sbloccava silenziosamente. Sarge ha afferrato saldamente la maniglia, preparato una granata stordente, aperto una fessura e lanciato l'ordigno. Prima ancora che cominciasse a richiudere la granata è rimbalzata su qualcosa a mezz'aria ed è saltata fuori di nuovo. Sarge ha fatto in tempo ad esclamare un "OHMMER-" prima che il flash esplodesse a circa quindici centimetri dal suo naso.

L'urlo di Sarge ha innescato quel profondo riflesso condizionato che ogni guardia sviluppa e il resto di noi è riuscito a voltare lo sguardo. Eravamo comunque tutti storditi e assordati, ma almeno non completamente ciechi. Tra l'altro essersi voltati significava guardare dalla parte giusta quando due agenti si sono calati dal soffitto. Sono scesi ai nostri fianchi in perfetta posizione di fuoco incrociato e, anche se eravamo assordati, potevamo sentire le vibrazioni di stivali pesanti in avvicinamento alla porta. Grazie all'Imperatore uno degli agenti si è piazzato vicino a Twitch e Cutter. Quell'agente era il tizio sociale che avevamo fatto tanta fatica a salvare la sera della festa e appena atterrato ha sollevato due pistole mitragliatrici. Ha avuto circa un quarto di secondo per esprimere sorpresa prima che una raffica lo cogliesse al petto e una spada a catena nel collo. Così imparava ad essere ingrato verso i suoi soccorritori. Il secondo agente si era piazzato vicino alla guardia dell'altra squadra e allo psionico e nessuno dei due aveva tempi di reazione buoni quanto Twitch e Cutter. Prima che la guardia potesse puntare il suo fucile laser l'agente le ha mollato un violento calcio alla testa e ha aperto il fuoco sullo psionico e su Nubby. Il povero bastardo non ha avuto la possibilità di fare nulla ma la sua morte ha fatto guadagnare a Nubby il poco tempo di cui aveva bisogno. Con rapidità fulminea ha afferrato lo psionico collassante e l'ha usato come scudo mentre faceva fuoco alla cieca verso l'agente. L'Imperatore era con lui, diversi colpi non mirati sono andati a segno e Doc ha finito il lavoro subito dopo. L'intero scontro aveva occupato pochi secondi e il fumo della granata si stava ancora disperdendo quando l'ultimo agente è crollato al suolo. Lo psionico era trapassato, la guardia stava maledicendo con voce strascicata l'agente morto, un Sarge a malapena cosciente era steso sul pavimento ma il resto di noi era a posto. Abbiamo avuto circa due secondi per fare il punto prima che la porta venisse sfondata per atterrare esattamente addosso a Sarge.

Alla porta è seguita una coppia di arbite in armatura pesante con scudi antisommossa e manganelli elettrificati. Scudi alzati, si sono piazzati esattamente sopra la porta e sono rimasti decisamente confusi nel vedere un'intera squadra di guardie fronteggiarli armi alla mano. C'è stato un istante di pausa mentre gli arbite realizzavano che gli agenti erano già morti e noi fissavamo il fagotto che imprecava sommessamente schiacciato sotto una porta blindata e trecento chili di energumeni corazzati. Poi Cutter ha caricato urlando e lo scontro è ricominciato. A quel punto ha fatto lui il grosso del lavoro, semplicemente non c'è un modo efficiente di utilizzare uno scudo antisommossa per bloccare sia i laser che un maniaco con la spada a catena. L'arbite di sinistra ha tentato con perizia, comunque: ha trattenuto svariati fendenti di Cutter e colpi di Twitch e Doc mentre il suo amichetto impediva a Nubby e alla guardia di sparargli nella schiena. Però non poteva durare. Un affondo di Cutter è quasi passato e l'arbite lo ha deviato dritto addosso al suo collega. L'arbite ferito è barcollato in avanti e ha rimosso più di cento chili di carne e armatura da sopra Sarge. Con un ruggito di rabbia lui si è tirato su riuscendo sbilanciare quello che ancora gli stava addosso. Abbiamo tutti colto l'opportunità e diverse raffiche di laser sono passate oltre lo scudo, concludendo lo scontro. Mentre il resto di noi legava gli arbite gravemente feriti e li trascinava fuori dai piedi Sarge si è rialzato faticosamente. Con un grugnito dolorante si è rimesso in piedi e ha sollevato la porta blindata, lagnandosi del peso e maledicendo gli arbite in generale durante il processo. Proprio quando è riuscito a tornare completamente verticale le sue imprecazioni sono state interrotte. Un paio di colpi di bolter hanno attraversato l'apertura e hanno impattato direttamente contro ciò che restava della porta e la sua schiena.

La porta a subito il grosso del danno ma Sarge è stato spinto in avanti e ha dato una facciata contro il muro. Era l'ultima goccia ed è sprofondato nell'incoscienza mentre Doc lo acchiappava al volo per trascinarlo fuori dalla linea di fuoco. Da dentro la stanza abbiamo sentito il terzo interrogatore che ci urlava di arrenderci in nome della Santa Inquisizione. Una sbirciata veloce ci ha rivelato che sia lui che la Stronza erano in copertura dietro una barricata di fortuna e avevano pistole bolt puntate verso la porta. Quindi eccoci, fermi fuori da una stanza contenente un paio di interrogatori ostili e bene armati in una posizione preparata e senza un sottufficiale a dirci cosa fare. Fino a quel punto eravamo sempre dipesi da Sarge quando le cose si facevano difficili ma lui era fuori dai giochi. Twitch e Nubby hanno cominciato immediatamente a litigare fra di loro, Cutter si è seduto su uno degli arbite e si è messo al lavoro per togliere un pezzo di armatura incastrato fra i denti della spada a catena, Doc ha piazzato Sarge in un angolo confortevole e la guardia ci ha fissati come fossimo un branco di ritardati. Alla fine Doc si è stufato delle occhiatacce della guardia e ha deciso che fosse suo compito, in quanto unico membro sano di mente della squadra, prendere il comando. Ha posato il kit medico, imbracciato il fucile laser, strisciato quanto più vicino alla porta fosse prudente e ha chiesto cortesemente all'interrogatore della terza squadre se avrebbe considerato la possibilità di consegnarci la Stronza. Questo ha provocato un breve attonito silenzio seguito da svariati colpi attraverso la porta aperta.

Doc tuttavia non si è lasciato abbattere. Mentre il resto della squadra osservava incredulo ha ripetutamente tentato di convincere i due interrogatori ad arrendersi. Era veramente uno spettacolo da vedere: Doc appoggiato al muro che elencava pazientemente le nostre lamentele e discuteva di regolamenti dell'Inquisizione. Specialmente considerato che periodicamente tentavano di sparargli. La parte folle era che apparentemente stava facendo progressi: più discuteva più il terzo interrogatore sembrava pensieroso e la Stronza furiosa. Il punto di svolta è stato quando la guardia della seconda squadra si è aggregata, ha confermato la versione di Doc e ha chiesto all'interrogatore di andare a guardare la roba warposa e luccicante fuori dalla finestra. Lo abbiamo sentito alzarsi, camminare fino alla finestra ed esclamare che era un "triplice sacrificio rituale". Un secondo dopo abbiamo sentito il peculiare rumore della spada ad energia della Stronza, un colpo secco e le imprecazioni più caustiche che fossero mai uscite da una bocca tanto bella. La buona notizia era che a quel punto rimaneva un solo interrogatore ostile.

La diplomazia non avrebbe funzionato ancora, anche se Nubby ha comunque fatto qualche tentativo ottenendo solo bestemmie e spari. Volevamo caricarla, ma la nostra ex interrogatrice era una tiratrice maledettamente abile e nessuno di noi apprezzava l'idea di un duello con lei. Abbiamo cominciato a provare altre cose, tipo lanciare granate e aprire buchi nei muri. Sfortunatamente abbiamo scoperto in fretta che i muri erano troppo solidi per poter essere sfondati senza tirar giù il palazzo e lei rimbalzava ogni granata con la sua maledetta telecinesi. Il meglio che potevamo fare era accendere un fumogeno nella nostra posizione e sperare che il fumo si spandesse verso di lei. Stavamo esaurendo le opzioni che non comprendessero farsi sparare quando Doc si è ricordato gli scudi degli arbite. Due di noi avrebbero potuto caricare con la copertura del fumo, quindi tentare di fiancheggiarla mentre gli altri fornivano fuoco di copertura. Auspicabilmente le protezioni avrebbero retto a sufficienza per avvicinarla e dare al resto della squadra la possibilità di avanzare. Cutter era una scelta ovvia per la carica, ma siamo stati dannatamente sorpresi quando Nubby si è offerto di portare il secondo scudo. Per Nubby era un comportamento molto sospetto. Gli abbiamo rammentato che l'interrogatrice era una superstronza eretica, ma semplicemente non ascoltava. Insisteva che fosse solo una brava ragazza che era finita " 'n mezzo d'un giro brutto". Abbiamo fatto notare che aveva cercato di ammazzarci tutti, lui ha detto che la maggior parte dei nostri ufficiali superiori aveva fatto altrettanto. Abbiamo fatto notare che aveva ucciso l'altro interrogatore, lui ha detto che pensavamo di fare la stessa cosa quindi non l'avrebbe giudicata per quello. Infine Doc ha fatto notare che aveva affettato Cutter e avrebbe affettato anche Nubby se ne avesse avuto l'occasione. Nubby ha insistito che "un botto di gente ha infilzato Cutter. Io sto sereno. Penso che sotto sotto ci piaccio" A quel punto ci siamo arresi e gli abbiamo lasciato il maledetto scudo. Se tutto fosse andato bene Cutter sarebbe arrivato da lei per primo e le avrebbe staccato la testa prima che Nubby avesse la possibilità di essere idiota.

Ci siamo preparati, abbiamo lanciato il fumogeno e Nubby e Cutter sono corsi ai lati opposti della stanza. Cutter era di gran lunga più veloce ma proprio mentre si stava avvicinando l'interrogatrice ha lanciato una granata esattamente di fronte a lui mentre lo innaffiava di bolt. Cutter è arretrato in tempo ma l'esplosione ha lanciato lui e il suo scudo dall'altra parte della stanza, Nubby, tuttavia, ha approfittato della distrazione. Abbiamo sentito tutti un clang quando le ha sbattuto la pistola via dalle mani e un altro quando l'ha buttata a terra. Tutti gli altri hanno cominciato ad avanzare, ma si sono fermati sotto shock sentendo l'interrogatrice arrendersi a Nubby. Ha ammesso di essere stata obbligata a lavorare contro l'Imperium da malvagi eretici che l'avrebbero uccisa se avesse disobbedito. Voleva solo stare al sicuro. Siamo usciti dal fumo e abbiamo guardato meravigliati mentre lui l'aiutava ad alzarsi dicendole serenamente che tutto sarebbe andato a posto. L'avrebbe protetta dalla "gente cattiva", nessuno le avrebbe più fatto del male. Quindi, con un movimento fluido, lei ha estratto la spada ad energia, l'ha brandita in un movimento circolare ed è scattata verso la porta di sicurezza in fondo alla stanza mentre Nubby cadeva a terra urlando.

Twitch e la guardia hanno aperto il fuoco mentre correva ma il suo dannato scudo ha retto giusto a sufficienza per permetterle di oltrepassare la porta e chiudersela alle spalle. Doc è corso verso Nubby e lo ha trovato disteso ad un buon metro di distanza dalle sue gambe. Era una brutta ferita ma il taglio passava attraverso le cosce, non il ventre. Agendo in fretta, Doc ha piazzato lacci emostatici su entrambe le gambe e iniziato una trasfusione. Lavorando, spiegava a Nubby l'importanza del pensiero critico e di dare ascolto ai consigli degli altri. Twitch, la guardia ed un Cutter moderatamente ferito si sono avvicinati alla porta blindata per vedere se fosse possibile aprirla. Per loro sorpresa non si trattava di una via di fuga ma di una stanza di sicurezza. Con un po' di maneggi sono riusciti ad attivare lo schermo di comunicazione e si sono potuti godere la vista di un'interrogatrice furiosa seduta in mezzo ad una piccola stanza coperta di rune con una spada insanguinata in mano. Un altro po' di tentativi gli ha permesso di attivare l'interfono che Twitch ha usato per dichiarare formalmente l'interrogatrice in stato d'arresto e ordinarle di consegnare la rosetta e tutti i fluidi corporei che aveva sottratto. A quel punto lei è scoppiata in risate isteriche. Sorprendendo tutti quanti l'interrogatrice si è effettivamente lanciata in un monologo dopo aver smesso di ridere. Essere sconfitta da una banda di guardie dalle dubbie capacità apparentemente l'aveva fatta un po' uscire di testa. La sua gente aveva speso anni preparando quel rituale, il sangue degli innocenti uccisi dai loro stessi protettori avrebbe nutrito una tempesta warp che avrebbe lacerato quell'intero blah blah blah, sono una superstronza eretica blah blah blah. Quando ha cominciato una filippica sulla gloria del Caos, Twitch, Cutter e la guardia si sono stufati in fretta e si sono allontanati dall'interfono, lasciando l'interrogatrice infuriata ad urlare cose a proposito di guardarci tutti divorati dagli orrori del warp prima che la reclamassero. Mentre la guardia aiutava Doc e Cutter sorvegliava la porta di sicurezza, Twitch si è avvicinato all'interrogatore senza testa. Ha tastato il morto con la punta del fucile laser, procedura standard della Guardia per valutare lo stato di un cadavere, quindi ha cominciato a perquisirlo di malavoglia dopo che la guardia gli ha urlato di smettere di fare il raffinato. Twitch ha trovato la rosetta appesa al collo dell'interrogatore, almeno per la maggior parte, il quarto superiore del piccolo aggeggio stava emettendo fievoli scintille a bagno nella pozza di sangue accanto alla testa mozzata del tizio. Twitch ha afferrato il nastro adesivo e si è messo all'opera ma il risultato finale non appariva molto Inquisitoriale. Inoltre il connettore dati era pieno di...fluidi.

Dall'altro lato della stanza Doc stava finendo con la medicazione da campo e continuando a strigliare Nubby. L'argomento era finalmente virato verso l'importanza di procurarsi una rosetta da Inquisitore e come Nubby aveva incasinato il tutto. Sorprendentemente questo commento ha suscitato una risposta dal soldato semincosciente. >"Eh Doc, ti ricordi che Sarge diceva che non ho più da cacciare le mani nelle tasche alla gente? Bè quando la tiravo su mi è arrivato in testa che quel braccialetto figo suo era tanto importante. Ho pensato che se il caos ci dava ordini e cose così non era giusto che cell'avesse. Allora gliel'ho scippato mentre aveva da fare a affettarmi le gambe." E così abbiamo vinto. La cleptomania della piccola merda ci ha salvati tutti. Dopo anni passati a dirgli di smettere di rubare cose alla gente ha acchiappato l'unica cosa veramente importante. Era comunque un idiota. Doc ha afferrato la rosetta, l'ha lanciata alla guardia e le ha detto di chiamare la forza di difesa planetaria più velocemente possibile. Avevamo distrutto completamente i sistemi di comunicazione della terza squadra, ma il vox del velivolo era intatto. L'arbite e la guardia hanno cominciato a litigare con ufficiali locali e funzionari governativi da dentro la sgangherata cabina di pilotaggio. Mentre erano impegnati a portare gli alti papaveri dalla parte della ragione e fargli smettere di nutrire il gigantesco circolo sacrificale, che peraltro a quel punto faceva letteralmente luce, il resto di noi ha riflettuto su cosa fare con l'interrogatrice. Aveva cominciato a dar di matto seriamente quando si era accorta che la sua rosetta non c'era più, ma la vista di Cutter piazzato fuori dalla porta con la spada a catena pronta l'aveva convinta a restare dentro. Dovevamo ucciderla o catturarla e, per quanto la prima opzione fosse gradevole, poterla riportare viva avrebbe aiutato immensamente ad appianare le cose con Oak. Il dibattito si è concluso quando Sarge si è rimesso in piedi, è zoppicato dentro e ha ordinato a Twitch di saldare i cardini della porta della stanza di sicurezza.

Con Sarge nuovamente impegnato a darci ordini le cose hanno ricominciato a muoversi. Twitch ha sigillato la porta sciogliendo le giunture con alcuni esplosivi, Doc ha aiutato a convincere i locali a smettere di essere ritardati e Cutter ha radunato i feriti per il triage. Sarge e Nubby si sono limitati a godersi il suono dell'ira dell'interrogatrice. Una volta fermate le purghe le rune luminose giganti sono lentamente svanite e le sue maledizioni hanno raggiunto un livello di causticità decisamente elevato. L'astio si è placato dopo che Twitch ha trovato la presa d'aria della stanza di sicurezza e l'ha sigillata. Siamo rimasti lì a guardare mentre rimaneva lentamente senza ossigeno per poi svenire, quindi abbiamo aspettato un altro po'. Quando Doc ha finalmente dichiarato che doveva essere in stato comatoso o comunque troppo ipossica per creare grane abbiamo tagliato la porta, l'abbiamo trascinata fuori, sedata e lasciata alle buone cure di Doc. Sarge a questo punto era l'interrogatore ad interim. Il secondo gruppo era ridotto a due membri attivi e ciò che rimaneva del terzo gruppo sarebbe rimasto sepolto sotto svariati rotoli di nastro adesivo finché non fossimo riusciti a spiegargli la situazione. Abbiamo requisito un velivolo e Sarge ha preso la guardia e l'arbite per andare a sistemare le cose con le autorità locali mentre gli altri se ne sono rimasti nella torre disastrata. La situazione è stata chiarita a grandi linee. Un cordone è stato stabilito intorno alle tre città e gli attacchi chirurgici descritti negli ordini sigillati sono stati eseguiti, ma nessuna purga di massa doveva essere messa in atto a meno che un Inquisitore legittimo la ordinasse. Sarge ha detto agli ufficiali e ai vari alti papaveri di limitarsi ad aspettare finché non fosse arrivato il reggimento della Guardia con il suo Inquisitore anziano. Loro avrebbero sbrogliato la faccenda delle rune del caos e deciso se il problema dei genestealer richiedeva effettivamente una purga.

Abbiamo usato la rosetta per requisire alcune cuccette alla marina. Ci siamo assicurati che le cose fossero più o meno stabili prima di andarcene, ma da nostro punto di vista la missione era diventata riportare l'interrogatrice ad Oak il più velocemente possibile. La guardia che ci aveva aiutati nell'ultima battaglia ha deciso di rimanere con l'arbite, i due chierici feriti e il resto della terza squadra. Le autorità locali avevano bisogno di una mano da parte di qualcuno che sapesse come funzionava un genestealer mentre aspettavano l'arrivo dell'Inquisitore. Dopo aver requisito il nostro passaggio e aver convinto la marina che eravamo gente seria Sarge le ha affidato la rosetta, auspicabilmente avrebbe impedito alle cose di andare in merda fino all'arrivo dei rinforzi. Come ultimo gesto l'abbiamo formalmente invitata a passare da noi in caso fosse mai rientrata alla base. Fatto ciò abbiamo raccolto la nostra roba, il nostro imbecille ferito, la nostra interrogatrice sedata e ce la siamo data a gambe.

Mantenere una persona narcotizzata per lunghi periodi di tempo in genere non funziona. Hanno la tendenza a morire spontaneamente o banalmente a non svegliarsi più. La cosa non è un problema disponendo di una cella di stasi, ma non si tratta di roba normalmente disponibile su una fregata imperiale, quindi abbiamo dovuto improvvisare un po'. Rinchiuderla semplicemente in una cella sarebbe stato come prenotare un disastro: non sarebbe passato un giorno prima che riuscisse a convincere un marinaio a liberarla, quindi abbiamo scelto la fredda opzione clinica. Doc ha ripassato il suo manuale, arruolato il chirurgo anziano della nave per avere assistenza, che in questo caso significava fargli fare il grosso del lavoro al posto suo, e ha installato una deviazione nella colonna vertebrale dell'interrogatrice. La cosa l'ha sostanzialmente paralizzata dal naso in giù e, combinata con uno smorzatore psichico, le ha impedito di creare problemi. L'abbiamo tenuta in un'infermeria privata vicina a Nubby. La spada ad energia aveva fatto cose molto cattive alle gambe del piccoletto e sarebbe stato necessario installare delle augmetiche, ma lui era ammirabilmente positivo riguardo la faccenda. Ha passato il grosso del viaggio a parlare con l'interrogatrice e raccontarle storie delle nostre avventure, per mantenerle alto il morale e cose del genere. Si è goduto immensamente la compagnia di qualcuno che non potesse dirgli di stare zitto o smettere di raccontare balle. Durante il viaggio Doc ha insegnato all'interrogatrice a comunicare sbattendo le palpebre a titolo di esperimento, ma si limitava a ripetere "uccidetemi". Secondo Nubby la cosa era terribilmente cupa e ha raddoppiato i suoi sforzi per tirarla su.

Quando alla fine siamo rientrati alla scuola inquisitoriale spaziale mobile di Oak Sarge ha presentato il rapporto delle avventure della squadra e si è rifiutato di andarsene finché un interrogatore anziano non ha confermato la presa in carico del rapporto e raccolto l'interrogatrice. A Nubby è dispiaciuto vederla andare via, sperava che passasse a salutare dopo che l'Inquisizione l'avesse aiutata con la "gente brutta". Siamo stati lasciati in libertà nella nostra zona della nave, salvo Nubby che è stato spedito nel settore medico per cominciare la preparazione alle nuove gambe augmetiche. Finalmente eravamo in compagnia di altre guardie, ma non siamo potuti entrare nel giusto spirito di relax (ossia ubriachezza) dato che avevamo la certezza che Oak ci avrebbe convocati per un rapporto completo appena avessimo sollevato un bicchiere. Non ci ha fatti aspettare a lungo, prima della fine della settimana siamo stati convocati nel suo ufficio. Sarge e Doc hanno fatto del loro meglio per spiegare tutto quanto mentre Twitch e Cutter tenevano la bocca accuratamente chiusa e per nostra sorpresa Oak ha creduto ad ogni parola. Ha fatto alcune domande e chiesto svariati chiarimenti ma ha creduto ad ogni dannata parola che abbiamo pronunciato. Alla fine del rapporto ci ha detto che l'interrogatrice sarebbe passata all'Ordo Malleus per essere esaminata e che non avremmo mai più dovuto menzionarla. La cosa ci andava più che bene e abbiamo cominciato a congratularci a vicenda per il lavoro ben fatto, a quel punto Oak ha offerto a Sarge il ruolo di interrogatore e la successiva possibilità di essere promosso ad Inquisitore.

Sentendo ciò l'intera squadra è corsa in aiuto a Sarge. Cutter ha espresso scarsa fiducia nelle sue capacità in combattimento. Twitch ha fatto notare la sua mancanza di adeguata diffidenza inquisitoriale. Doc ha sollevato la questione della sua forma fisica generale e solidità psicologica. Infine Nubby, attraverso il suo collegamento dall'infermeria, ha menzionato la scarsa etica e la propensione ai furtarelli. Nessuno di noi avrebbe sostenuto la nomina di un individuo tanto carente al rango di interrogatore, avrebbe disonorato l'intera Inquisizione. Di fronte a queste argomentazioni perfettamente valide Sarge ha declinato l'offerta di Oak, non era all'altezza di diventare un interrogatore, quindi avrebbe dovuto accontentarsi di rimanere un semplice sergente. Un Oak molto stupefatto ha accettato il rifiuto di Sarge, se i migliori amici di un uomo non lo consideravano adeguato a diventare interrogatore non c'era nulla da discutere. Quindi abbiamo concluso il rapporto e ci siamo levati dai piedi. Ci siamo sbronzati fino a vomitare, quindi abbiamo vomitato fino a svenire. Salvo Nubby, il povero disgraziato era inchiodato in infermeria e mantenuto a pasti nutrizionalmente sani e bilanciati.

Il nostro slancio ricreativo è durato un bel po', ma alla fine ha raggiunto la sua conclusione. Ci siamo attrezzati per la missione successiva anche se sfortunatamente Nubby stava ancora scendendo a patti con le sue nuove gambe. Imparare a camminare su arti artificiali è un processo lungo e difficoltoso che non tutti riescono a completare al meglio, ma Nubby era fiducioso e ci ha assicurato che ci avrebbe lavorato durante la nostra assenza. Fortunatamente c'era un posto vacante nel dipartimento del quartiermastro della nave e sarebbe stato il compito perfetto per lui mentre si rimetteva, letteralmente, in piedi. Abbiamo lasciato l'infermeria tristemente dopo quella discussione. Non è che a qualcuno di noi Nubby effettivamente *piacesse*, però non riuscivamo ad immaginare di dispiegarci senza di lui. Dove accidenti avremmo preso le munizioni? Il piccoletto sembrava sempre avere caricatori pieni a disposizione per noi. Mentre tornavamo alla caserma ci siamo sentiti salutare da una voce familiare. Seduto in mezzo alla nostra stanza c'era il Rupert, completo di nuovo fiammante braccio augmetico, con Alfred alle spalle. Stava chiacchierando con Crisp, uno dei pochi addetti al lanciafiamme sopravvissuto del reggimento, e sembrava godersela immensamente. Con voce garrula ci ha invitati ad aggregarci e ci ha detto che voleva il nostro aiuto per una "Piccola escursione nelle colonie per sistemare un punto di dibattito teologico". Secondo lui era "Totalmente retrivo laggiù, non un singolo pensatore illuminato sull'intero pianeta, nessuno che indichi la luce dell'Imperatore. Potreste chiamarlo un caso di Eresia Oscura, eh?" Abbiamo radunato il nostro equipaggiamento e lo abbiamo seguito fuori. Dopotutto sapevamo che c'erano interrogatori peggiori in giro...